In partenza il nuovo ciclo delle “Graphic Design Lectures” a cura di Francesco Dondina

Per diversi anni il grafico e curatore milanese Francesco Dondina — fondatore dello studio che porta il suo nome, ideatore del Milano Graphic Festival e autore, tra le altre cose, di uno splendido libro-intervista dedicato al grande Bob Noorda — ha organizzato nella sua città una serie di conferenze che vedevano come protagonisti alcuni tra i nomi più importanti della grafica contemporanea.

Tra il 2015 e il 2018 le Graphic Design Lectures hanno coinvolto designer e realtà del calibro di Italo Lupi, Stefano Asili, Armando Milani, Massimo Pitis, Studio FM MIiano, Leonardo Sonnoli, Bruno Monguzzi, Mario Piazza, Origoni Steiner, Leftloft, òbelo, Pietro Corraini, Cristina Chiappini, Ginette Caron, Luca Pitoni, Guido Scarabottolo, Alizarina, Paola Lenarduzzi, Riccardo Falcinelli, Vando Pagliardini, Gianni Latino, LS graphic, Salvatore Gregorietti, Franco Achilli/A+G, Giovanni Anceschi, Mauro Bubbico, Zetalab, parcodiyellowstone, Mario Cresci, Andrea Rauch, Paolo Tassinari, Gianluigi Colin, Studio Mut e Think Work Observe.
Una lista pieni di pesi massimi, com’è evidente, che si sono alternati, nel corso dei mesi e degli anni, a raccontare i propri progetti, le proprie carriere e la propria visione negli spazi della Sala conferenze dell’Istituto Bertarelli del Castello Sforzesco di Milano.

A quasi un lustro di distanza — cinque anni sufficienti a cambiare il mondo, come ben sappiamo — l’iniziativa è pronta a proseguire con un nuovo ciclo di incontri, stavolta presso l’ADI Design Museum (che all’epoca del primo ciclo non esisteva ancora).
Il programma, che prevede una conferenza al mese, da gennaio a maggio e poi da settembre a novembre, traghetterà idealmente il progetto fino alla prossima edizione (la seconda) del Milano Graphic Festival, prevista per il 2024.

Si comincia il 26 gennaio con Studio RovaiWeber design di Firenze e si prosegue con un terzetto tutto milanese: Studio La Tigre, Rovatti Design e Alessio D’Ellena/Superness. Poi sarà la volta di Francesco Messina/Polystudio di Udine, Francesco Ceccarelli/Bunker di Modena, Camuffo Lab di Venezia e Stefano Tonti di Rimini.
«Tra nomi affermati ed emergenti» spiega il comunicato stampa dell’evento, «i protagonisti di Graphic Design Lectures sono progettisti e studi grafici italiani differenti per provenienza, anagrafe, formazione e linguaggio espressivo, selezionati con l’intento di mostrare le tante anime della progettazione grafica, un mestiere — e un’arte — in continua trasformazione».
Non a caso si tratta anche di professionisti e realtà che hanno già partecipato, l’anno scorso, alla mostra SIGNS Grafica Italiana Contemporanea, curata proprio da Dondina e allestita durante la scorsa edizione del Milano Graphic Festival negli spazi dell’ADI Design Museum, che collabora a questo nuovo ciclo di conferenze, patrocinato da AIAP.