Save the date | Personal taste: my-self gelato

personal_taste-myself_gelato

Una barba folta, oltre a inserirti immediatamente nella categoria degli hipster (qualora incolta), nella variante evoluta degli hipster, i finti-amish (qualora predominante in maniera quasi imbarazzante, in quanto a superficie, rispetto al resto del viso), in quella del gaio fashionista (qualora curatissima tanto da sembrare tagliata al laser o dipinta con uno stencil), ha un’altro grande svantaggio: rendere quasi impossibile mangiare un cono gelato libero da sbrodolii, chiazze e grumi appiccicaticci.
A meno di non usare (e aver voglia di farlo) strategici fazzoletti di dimensioni A2 o A1 il barbuto o rinuncia del tutto al gelato o lo mangia nella coppetta. E un barbuto con la coppetta è piuttosto ridicolo.

Sarà quindi per praticità e nostalgia dell’imberbe infanzia, quando un cono al giorno era quasi d’obbligo, che l’iconografia gelatiera inizia a diffondersi in maniera preponderante in campi bidimensionali e dunque a prova di sbrodolìo come la grafica, l’illustrazione, le stampe dei tessuti.
Senza contare le versioni 3D—ma ugualmente non sbrodolanti—che vanno realizzando e insegnando a realizzare in giro per lo stivale quegli alchimisti del design di Studio Fludd con il loro progetto Gelatology.

personal_taste_2

E proprio Studio Fludd, insieme a Inuit—il bookshop/stamperia che già dal nome, omaggio all’antico e omonimo popolo artico, non è estraneo ai ghiaccioli—hanno organizzato una mostra collettiva di illustratori europei alle prese con l’icona-gelato, ritratta in ogni possibile variante, dalle più surreali a quelle che ti farebbero voglia di metterti a leccare le stampe in risograph che saranno in esposizione.

All’evento, che fa parte del ricco programma della Settimana del Libro per Ragazzi, a Bologna, parteciperanno le opere di atelier bingo (Francia), Johanna Benz (Germania), Gwénola Carrère (Belgio), Sigrid Calon (Olanda), André da Loba (Portogallo), Tiziana Jill Beck (Germania), Mari Kanstad Johnsen (Norvegia), Hanna Konola (Finlandia), Anna Sailamaa (Finlandia), Studio Fludd (Italia), Elisa Talentino (Italia) e Olimpia Zagnoli (Italia).

QUANDO: 26 marzo – 8 aprile 2014
OPENING: 26 marzo | 19,00
DOVE: Inuit Bookstore | via Petroni 19/c, Bologna | mappa | facebook

dettaglio dall'opera di Mari Kanstad Johnsen
dettaglio dall’opera di Mari Kanstad Johnsen
dettaglio dall'opera di Atelier Bingo
dettaglio dall’opera di Atelier Bingo
dettaglio dall'opera di Anna Sailamaa
dettaglio dall’opera di Anna Sailamaa
dettaglio dall'opera di Hanna Konola
dettaglio dall’opera di Hanna Konola
Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.