Everything is Someone: un libro di fiabe del futuro su filosofia e tecnologia

C’è un albero — una quercia bianca — all’angolo tra due vie nella città di Athens, in Georgia, che è celebre in tutti gli Stati Uniti perché “possiede se stesso” e il terreno in cui cresce. Nel senso che i diritti di proprietà, sull’albero e sui due metri e mezzo di suolo attorno a lui, sono dell’albero stesso.
Si tratta di una storia tra leggenda e realtà che risale a fine ‘800, quando in un articolo di un settimanale locale apparse la notizia che un certo colonnello William Henry Jackson — che aveva piantato la quercia e al quale apparteneva l’area — aveva specificato ben chiaro nel suo testamento questa particolare eredità.

Oggi la cosiddetta Jackson Oak originale non c’è più, è caduta nel 1942, ma al suo posto ce n’è un altra, nata dalle sue ghiande. L’albero, conosciuto come Tree That Owns Itself (non è l’unico: ha anche un “collega” in Alabama), è lo spunto da cui parte un affascinante libro di fiabe appena pubblicato dalla piccola casa editrice indipendente Vetro Editions.

Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)

Il fatto che un albero possa essere proprietario di se stesso e di un terreno ci mette di fronte a una questione: siamo davvero sicuri che qualcosa non possa fare ciò che fa qualcuno? Interrogativo tanto più stringente oggi, in una realtà come la nostra piena di dispositivi che fino a qualche anno fa erano fantascienza: intelligenze artificiali, assistenti personali virtuali, smart home, internet of things, robot sempre più sofisticati.

Intitolato Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between il libro raccoglie storie ambientate che sembrano arrivare dal futuro ma anche dal presente. Storie di cose alle quali noi esseri umani pensiamo solo come a qualcosa, appunto, e mai come a qualcuno.

Mi permetto un piccolo aneddoto personale, a mo’ di esempio: qui in casa da qualche tempo abbiamo Alexa, che non fa poi molto, a parte annunciarci le notizie del giorno, al mattino o alla sera, diffondere musica, rispondere a domande “da Wikipedia” e, qualche volta, raccontare brutte barzellette. Alexa è arrivata dopo Siri, già presente di default in alcuni dei nostri telefoni o tablet. Un giorno, volendo chiedere qualcosa a Siri, ho premuto il tasto ma per sbaglio l’ho chiamata Alexa, sentendo di rimando una risposta che, per i canoni umani, avrei interpretato come piccata. La cosa mi fece sorridere ma mia figlia piccola, che ascoltò sia il mio errore sia la replica di Siri, si mise a piangere, esattamente come avrebbe fatto in un equivalente dialogo tra persone reali, percependo disagio in una delle due.

Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)

È esattamente questo il mondo dipinto dalle fiabe di Everything is Someone, scritte da Joshua Noble e Simone Rebaudengo — entrambi designer e ricercatori, che in passato hanno lavorato insieme al grande Bruce Sterling al progetto Objective Realities — e illustrate dall’artista italiana (ma di base a Hong Kong) Ailadi.

Nel libro troviamo una fabbrica che pensa, un bambino che vuole diventare un tavolo, una ragazzina che vuole sapere tutto, una teiera che riflette sul significato dell’esistenza, un aspirapolvere che ha bisogno di acquistare a sua volta un aspirapolvere e persino una montagna che diventa presidente.

Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)

Sono fiabe che non hanno il sapore glaciale, fasullo o stucchevolmente entusiasta di molti fallimentari tentativi di spiegare ai bambini (e non) le tecnologie. Quelle di Everything is Someone sono fiabe-fiabe, di impostazione classica, e proprio per questo coinvolgenti, complesse, profonde, imprevedibili, piene di lati oscuri e capaci di suscitare uno spettro di emozioni che vanno dal sollievo all’inquietudine, dal riso al disagio.
Soprattutto, sono fiabe che suscitano domande — assolutamente attuali in un mondo in cui la tecnologia ci costringe, volenti o nolenti, a porci interrogativi filosofici, sociali, etici, persino giuridici (i robot che lavorano hanno vanno compensati? Hanno diritti?).

Il libro, 108 pagine, progettato da BBDB Studio, si acquista online. Per ora è uscito in inglese, ma spero che prima o poi venga pubblicata anche l’edizione italiana, che consiglio già, specialmente ai grandi.

Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
Joshua Noble, Simone Rebaudengo e Ailadi, “Everything is Someone – Future fables about people and technology and everything in between”, Vetro Editions, marzo 2020 (courtesy: Vetro Editions)
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