La Russia ha iniziato solo di recente a riordinare e valorizzare l’immensa produzione relativa alla progettazione grafica e industriale che ha caratterizzato i decenni tra le rivoluzioni del 1917 e la dissoluzione dell’URSS nel 1991.
A prendere le redini di questa attività di archiviazione, catalogazione, conservazione, studio e rivalutazione è stato il Moscow Design Museum, nato pochi anni fa e finora unica istituzione del suo genere in tutto il paese.
Fondato nel 2012 da un piccolo gruppo di creativi e curatori capitanato da Alexandra Sankova, che oggi dirige il progetto, il museo è partito senza alcun supporto e ha mosso i suoi primi passi senza una sede fissa, organizzando le prime esposizioni all’interno di un bus, prima di vedersi assegnata una sede dal dipartimento della cultura di Mosca: la centralissima State Tretyakov Gallery, sull’altra riva della Moscova rispetto al Cremlino.
Negli anni il Moscow Design Museum si è strutturato in maniera sempre più solida, allacciando collaborazioni con altre istituzioni estere, organizzando mostre in tutto il mondo, e raccogliendo — non senza difficoltà — il materiale scampato all’inevitabile, e in un certo senso comprensibile furia distruttrice post-regime, che ha visto chiunque, dal pubblico al privato, cercare di liberarsi delle testimonianze dell’ingombrante passato.
Tra quel materiale c’è anche l’enorme produzione grafica dell’era sovietica relativa alla conquista dello spazio, raccolta ora in un volume — Soviet Space Graphics — curato proprio dal Moscow Design Museum e pubblicato da Phaidon.
240 pagine, più di 250 illustrazioni, il libro è costituito soprattutto da immagini originariamente uscite sulle riviste di scienza e tecnologia diffuse tra il grande pubblico, riviste in cui non era facile distinguere tra conoscenza e pura propaganda, tra reali progressi tecnici e mirabolanti invenzioni, tra utopie futuristiche e concreti piani di sviluppo.
Oggi, sia come testimonianza storica che come esempio di virtuosismo in fatto di grafica e illustrazione, un’opera come questa si rivela preziosa per gli studiosi come per gli appassionati.
Soviet Space Graphic si può ordinare online sul sito di Phaidon oppure su Amazon.