«Ciao ti invio questo invito perchè penso che possa essere interessante da pubblicare sul vostro blogger essendo dei libri che interessano l’arte la moda il design…».
Comincia così, in maniera sgrammaticata e in un italiano/inglese precario la segnalazione dei saldi di Taschen.
Che mettono a soqquadro (il tipo della mail avrebbe scritto socquadro?) la linea editoriale del qui presente Frizzifrizzi, che non segnala saldi, che di solito non segnala concorsi, e che di sicuro non ha mai suggerito ad alcun lettore di farsi un selfie (poi scoprirai perché lo dico), che rischia persino di sembrare che stia facendo una marchetta (ma non è così: sì, lo so vai a fidarti di uno che scrive su un blogger…), ma che però di sicuro interesserà il nostro pubblico.
Perché, appunto, da Taschen fanno i saldi. Grossi saldi, giganteschi saldi.
In pratica la sera di mercoledì prossimo, il 21 gennaio, dalle 18 alle 21, nel negozio di via Meravigli 17, a Milano, le copie da esposizione, quelle cioè un po’ impolverate, magari un po’ sbiadite, magari con qualche “orecchia” (ma chi se ne frega) saranno in vendita scontate dal 50% al 75%.
Per partecipare bisogna accreditarsi qui ma chi rimane fuori sappia che poi gli sconti andranno avanti dal 22 al 25 gennaio in tutti i negozi Taschen e sul sito.
Ed eccoci al selfie.
Chi si autoritrae — non è dato sapere come, dove né quando, né se il vincitore verrà scelto a livello nazionale o mondiale quindi questa parte puoi pure saltarla a piè pari, tanto l’importante è partecipare ai saldi e andar lì attrezzato, tipo con un carrello della spesa — usando l’hashtag #TASCHENsalefie su Facebook, Twitter o Instagram, può vincere 5000$ di libri (la foto che riceve più like; su twitter immagino saranno le stelline dei preferiti). Le successive 5 foto più “piaciuto” 1000$ dollari ciascuna. Sempre in libri. Che sono la cosa che contano. Più dei selfie. Più dei blogger che scrivono sul loro blogger. E più del soqquadro.
