Da figlio di una che ha sempre combattuto con le banche—per mutui sulla casa, per l’azienda di famiglia ormai chiusa da tempo, per l’azienda dove lavora ora e dove si diverte ogni giorno (come fa?) tra grafici excel, bilanci di sostenibilità, statistiche e robe da nomi strani che evocano minacciosi rumori di scartoffie—vendendo la pelle a caro prezzo ma tornando a casa spesso, la sera, scura in volto dopo telefonate di fuoco contro impiegati o dirigenti dal comportamento non sempre etico, e comunque quasi mai limpido, mi esce sempre un bel mavaff… quando vedo/ascolto/leggo la pubblicità di una banca che si definisce trasparente.
Senza cascare in facili discorsi da bar sollevando argomenti quali le responsabilità della crisi economica, l’immane difficoltà accesso al credito per le piccole imprese, l’impunibilità di alcuni personaggi nonostante responsabilità accertate e potenziali buoni argomenti per scatenare una guerra civile che solo la pigrizia di noi/voi indignati da tastiera riesce ad evitare, passiamo oltre.
E per oltre intendo una banca, di tutt’altro tipo, ma perlomeno davvero trasparente.
Certo, The vertical coin bank contiene solo spiccioli ma l’idea è interessante: invece di riempirci cassetti, accatastarli negli svuotatasche, dimenticarli per un paio di stagioni negli anfratti delle giacche invernali, perché non usare le monetine per arredare?
Una semplice struttura in legno, due pannelli di acrilico, un’ordinata serie di spaziatori e una cassettina per i “prelievi”. Tanto basta per creare, con la complicità dei motivi casuali che i differenti colori e formati degli spiccioli vanno a formare, una vera e propria scultura. Che vale né più né meno di quel che ci metti dentro—dling—ma almeno con un colpo d’occhio, e senza richiedere alcun estratto conto, sai se ti può bastare per il pane ed il caffè.
Realizzata dal designer californiano Nathan Tobiason, la banca trasparente la trovi su Kickstarter, dove in appena tre giorni ha più che decuplicato il budget necessario per la produzione (chissà poi se Nathan quei soldi li metterà in banca o riempirà la casa di monetine?)