Per la serie Art Talk Italia i nostri amici di Vice, in collaborazione con Reebok hanno incontrato a Torino un’artista che si chiama come il dio sole degli egizi pronunciato da uno che balla sui tavoli all’Oktober Fest.
A parte questo Rä di Martino è un’artista romana, classe 1975, che lavora in (e con) quel territorio di confine dove il cinema si interseca con la vita e la materia prima delle sue opere – soprattutto video ed installazioni – è proprio il fantasma del cinema, quel che resta di esso, nel mondo reale e nella tua testa, in un gioco di specchi dove a rimbalzare tra soggetto e oggetto, occhio e macchina da presa, spettatore e creatore sono le citazioni, le derive, i ricordi, le ipotesi di un immaginario, quello cinematografico, che una volta tradotto in fotogrammi entra a far parte della tua esperienza di vita e da essa ne esce distorto.
Nel video Rä racconta vita e opere di una con la dieresi, compresa l’idea di sostituire radio o dischi – quando devi fare un lungo viaggio in auto – con l’intera traccia audio di un film (dialoghi compresi, dunque) e che già da sola vale la (buona) visione.