Case di legno, palazzi su palazzi, completamente bianchi, foreste sopra ai tetti, deserti che avanzano, nuvole che fanno piovere a comando, pannelli solari e turbine eoliche dappertutto, microchip nel cervello, treni che viaggiano per aria, auto volanti ed auto musicali che creano sinfonie quando sei in mezzo al traffico, reale ed irreale che si confondono…
Qual è la tua città del futuro?
Sgonfiatisi ormai (e purtroppo) i “palloni” che hanno fatto il giro di mezza Europa ospitando mostre, progetti, eventi e soprattutto visioni sul futuro prossimo venturo, smart urban stage continua sul web, con una serie di domande&risposte che provano ad immaginare un domani che – grazie alle animazioni dell’illustratore inglese Matthew Dolan – riesce a prender forma e ad installarsi nella parte del cervello deputata al sogno: lì dove niente è impossibile ed ogni cosa contraddice l’altra (esattamente come le interviste fatte da Matthew a persone di ogni età, sesso, background) con ogni probabilità c’è anche l’unica rampa di lancio per staccarsi dalla pianificazione a breve termine e librarsi in aria, con meravigliosa incoscienza, e costruire il mondo che verrà.
http://www.youtube.com/watch?v=0Zgjh1e4Utk
http://www.youtube.com/watch?v=Y5hHkaw3Yhk