Niente stagioni per Jan-Jan Van Essche. Al giovane fashion designer belga basta e avanza una collezione l’anno. Dopotutto la sua...
Accesso riservato ai maschietti. Stile da vendere (in tutti i sensi, visto che è un negozio). The Great Divide è...
Non c’è nulla di più affascinante di un uomo vestito di lino, specie nei colori naturali come il corda e...
Geometria dei peccati capitali: se la gola sta in un cerchio (quello del girovita), la lussuria sta in un quadrato,...
Minimali e pratiche, le Otaat Bags, in tela e prodotte in edizione limitata dall’omonimo marchio losangelino, sono come quei tizi...
Scoperta grazie a Paolo Coppolella – con cui ha collaborato per una mini-collezione di borse/libro – Glenda López è una jewelry...
Negli anni ’50, dopo la guerra, in Giappone i jeans li importavano di seconda mano dagli Stati Uniti. Poi, da...
Nome azzeccatissimo – Forgotten Future – per un marchio che alla sua seconda collezione propone un patchwork di stili che,...
L’abito non fa il monaco ma la forbiciona al collo fa il sarto o la sarta. O il serial killer....
Delle bellissime scarpe prodotte da Gold Brothers, avevo già scritto con entusiasmo qualche tempo fa, ora sono tornata a vedere...
Tessuti americani, tedeschi e giapponesi che risalgono agli anni ’20; pelle pregiata acquistata qua e là per gli Stati Uniti,...