Nove mesi dopo la sua elezione il primo ministro britannico Rishi Sunak disillude chi, viste le sue origini indiane, si aspettava una maggiore solidarietà verso i migranti, inaugurando una chiatta galleggiante che sa di film distopico e che ospiterà 500 migranti in attesa di ottenere asilo, essere rimandati in patria o spediti in Rwanda, paese con il quale la Gran Bretagna nel 2022 ha siglato (così come la Danimarca) un accordo per deportarvi gli indesiderati.
La chiatta appartiene alla Bibby Line Group il cui fondatore, John Bibby, fu ai primi dell’ottocento un mercante di schiavi.

Come ogni lunedì è una rubrica a cura della giovane illustratrice e tatuatrice Alessandra Bruni, che ogni settimana illustra una notizia della settimana precedente.