Tesori d’archivio: le illustrazioni del primo trattato rinascimentale di oftalmologia

Spesso considerato come il fondatore dell’oftalmologia moderna, in realtà Georg Bartisch non studiò mai specificamente questa disciplina, tuttavia fece molta, moltissima pratica. Cresciuto nei primi decenni del sedicesimo secolo in una famiglia modesta a pochi chilometri da Dresda, in Germania, a soli tredici anni venne mandato “a bottega” da un chirurgo.
Bartisch, dunque, diventò un apprendista delle arti mediche fin dalla tenera età.
Oltre a far esperienza di operazioni chirurgiche, studiò con un oculista e con un litotomista (colui che asporta i calcoli) e — una volta terminata la formazione — cominciò a guadagnarsi da vivere come chirurgo itinerante, ottenendo una certa fama per le sue abilità, soprattutto quelle relative alle patologie oculari. La sua reputazione arrivò fino alla corte del duca Augusto I di Sassonia, che lo ingaggiò come suo oculista personale.

All’età di quasi cinquant’anni, Bartisch decise di mettere nero su bianco tutte le sue conoscenze e lavorò a un manoscritto, che titolò Oφθαλμοδουλεια, cioè Ophthalmodouleia, che significa più o meno “il servizio degli occhi”. In oltre 600 pagine, il libro passa in rassegna l’anatomia dell’occhio — anche attraverso splendide e inusuali (per l’epoca) illustrazioni a livelli: sollevando un elemento si scopre lo strato successivo —, le possibili patologie, le tecniche per correggerle e gli strumenti per farlo: strumenti, a volte simili ad aggeggi da film horror, che spesso inventava e sviluppava da solo.

Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: archive.org)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: archive.org)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: archive.org)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: archive.org)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: archive.org)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: archive.org)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: archive.org)

Fatto stampare nel 1583 dall’impressore Matthes Stockel di Dresda, Ophthalmodouleia aveva anche la particolarità di non essere in latino — che era di fatto la lingua della scienza — ma in tedesco. Altra bizzarria, che però può essere considerata piuttosto comune per l’epoca, è il mescolare teorie e pratiche scientifiche con balzane ipotesi superstiziose e magiche: secondo Bartisch, infatti, alcune specifiche malattie erano causate dal demonio o dalle streghe.

Il libro include quasi 100 tavole illustrate, opera di Hans Hewamaul, incisore che però probabilmente lavorò a partire dai disegni dello stesso Bartisch.
Considerato come il primo, vero trattato di oftalmologia e chirurgia oculare, l’Ophthalmodouleia è uscito in diverse edizioni nel corso del tempo. Ci sono anche copie con illustrazioni a colori (alcune tavole si possono vedere sul sito della Wellcome Collection), mentre una copia conservata presso la biblioteca della University of California è stata digitalizzata e messa online sull’Internet Archive, dov’è possibile sfogliarla e scaricarla gratuitamente.

Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
Tavola tratta da “Oφθαλμοδουλεια”, di Georg Bartisch, 1583
(fonte: Wellcome Collection)
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