Fondata nel 2009 dalla graphic designer canadese Janine Vangool, la rivista indipendente Uppercase è molto conosciuta a livello internazionale in tutti quegli ambiti artigianali e progettuali in cui si lavora ancora soprattutto con le mani, piuttosto che con i software: dalla calligrafia al cucito, dalla decorazione alla stampa artigianale, dalla paper art al design tessile, dalle ceramiche agli sketchbook.
Oltre al magazine, che esce a cadenza trimestrale, Uppercase dà alle stampe anche diversi libri, portando avanti due collane: una enciclopedica, focalizzata sulle varie discipline che fanno parte della sfera d’azione di lettrici e lettori della rivista; l’altra, Little U, dedicata a bambine e bambini.
In mezzo al variopinto spettro di interessi attorno al quale ruota il progetto, c’è ovviamente anche la cancelleria, ed è su questo tema che è incentrato Uppercase n.48.
«La cancelleria è una cosa meravigliosa! Per noi creativi, c’è qualcosa di magico in penne, quaderni, graffette, cucitrici, biglietti di auguri e altri gadget legati alla carta. Mantengono la promessa della scoperta e ci aiutano a manifestare le nostre idee» scrive Vangool nell’editoriale che apre il nuovo numero, del quale si può sfogliare qui una preview e che si può acquistare online.
Tra le tante realtà che popolano le 116 pagine del volume c’è anche quel negozio delle meraviglie che è Present & Correct, di base a Londra, più volte già apparso qui su Frizzifrizzi sia come protagonista che come fonte d’ispirazione.