Nei libri di botanica capita spesso di incappare nell’abbreviazione Lem., soprattutto nei capitoli dedicati ai cactus.
Quel Lem. sta per Charles Antoine Lemaire, scienziato francese che visse tra il 1800 e il 1871 ed è tuttora noto, appunto, soprattutto per i suoi studi sulle cactacee.
Botanico e collezionista di succulente, fu anche direttore di alcune tra le più importanti riviste di orticultura e giardinaggio dell’epoca — Flore des Serres et des Jardins de l’Europe, L’Illustration Horticole, L’Horticulteur Universel e Jardin Fleuriste —, identificò nuovi generi di cactus e diede il nome a diverse specie, tra cui il Peyote, che chiamò Echinocactus Williamsii (oggi il nome scientifico è invece Lophophora williamsii).
Autore di diverse pubblicazioni, illustrate e non, negli anni ’40 dell’800 Lemaire curò un volume intitolato Iconographie descriptive des cactées. Prodotto dal libraio ed editore parigino Cousin, contiene diverse tavole illustrate opera di un artista del quale non sono giunte fino a oggi altre informazioni a parte il cognome e un’iniziale del nome: M. Maubert.
Tali tavole sono state restaurate in digitale da RawPixel e messe online, da scaricare gratuitamente, anche in alta risoluzione, previa iscrizione al sito.
