L’illogico, l’inverosimile, il ridicolo, il folle, l’aberrante, l’irragionevole, il delirante, il mostruoso, il paradossale, il farneticante: l’assurdo ha tante sfumature quanti sono i colori per rappresentarlo, tutti quanti contenuti in un libro, OFF THE WALL — Art of the Absurd, pubblicato da Viction:ary, piccolo editore di Hong Kong specializzato in libri su grafica e arti visive.
«L’umorismo è una parte così inestricabile del nostro essere. Nelle mani giuste, è un’arma, un balsamo, uno strumento per disarmare — un mezzo efficace per aiutarci a dimenticare quanto possa essere crudele e dura la nostra esistenza. Tuttavia, cosa succede quando questo umorismo entra in un territorio surreale o strano?», si sono chiesti gli editor del libro, andando poi a raccogliere le opere di 30 artisti di tutto il mondo, costruendo un’antologia di quanto di meglio hanno da offrire l’illustrazione e il fumetto contemporanei quando provano a stare in equilibrio sulla «sottile linea tra l’essere divertenti e inquietanti».
L’assurdo, dopotutto, si manifesta anche attraverso i contrasti: soggetti familiari in contesti bizzarri, e viceversa; situazioni terribili alleggerite dall’ironia; personaggi-chimera; scenari infernali tutti da ridere; caotici assembramenti di incongruenze. E tra gli artisti che questo impossibile equilibrio riescono a mantenerlo con grande maestria c’è anche un talento italiano come Laurina Paperina, da anni conosciuta e apprezzata a livello internazionale per le sue opere che giocano, tra il sadico e il comico, con gli “eroi” del nostro immaginario. C’è anche lei tra i 30 artisti di OFF THE WALL — Art of the Absurd e anche la copertina del libro è opera sua.