Cento Lodigiani è un artista italiano che lavora nel campo dell’animazione in quel di New York ed ha una predilezione, soprattutto per quanto riguarda i suoi ultimi lavori, per le forme geometriche.
Ed è proprio da una geometria, un semplice cubo, che Lodigiani è partito per offrire la sua personalissima versione dei 12 principi dell’animazione sistematizzati negli anni ’80 da due storici animatori Disney come Ollie Johnston e Frank Thomas — c’è il loro zampino in quasi tutti i più grandi capolavori dagli ’30 agli anni ’70, da Biancaneve a Robin Hood, passando per Pinocchio, Fantasia, Bambi, Cenerentola, Alice nel paese delle meraviglie, Peter Pan, La spada nella roccia e via dicendo — membri dei quasi mitici Nine Old Men, artefici dei più grandi film di animazione della storia.
Nell’81 Johnston e Thomas hanno pubblicato The illusion of life, un libro considerato come una vera e propria bibbia del settore, raccogliendo il loro sapere artigiano, quello dei loro colleghi e dei loro predecessori e introducendo, appunto, i cosiddetti 12 principi dell’animazione: compressione e dilatazione; anticipazione; messa in scena; azione diretta e azione da posa a posa; susseguenza ed arrivo oltre il punto di stop; rallentamento in entrata ed uscita; archi; azione secondaria; temporizzazione; esagerazione; disegno solido; attrattiva.
Principi che ancora oggi, dopo decenni, sono ancora validissimi, come dimostra il cubo di Lodigiani, protagonista di un video che s’intitola come il libro di Johnston e Thomas e di una serie di gif animate, raccolte nel sito the12principles.tumblr.com.