28. Tonight, tonight degli Smashing Pumpkins
Billy Corgan all’inizio dice: se non conoscete questa canzone non siete dei fans degli Smashing Pumpkins. In effetti è un loro grande classico ma questa versione è particolarmente bella e mi ha tenuto compagnia un sacco di notti durante il tour dell’anno scorso.
29. The Cave dei Mumford & Sons
Con questa è cominciata una bella amicizia. Una delle migliori persone che ho conosciuto in tempi recenti.
30. What’s my age again dei Blink-182
Come ho già scritto, l’anno scorso, a metà del mio tour, quindi a febbraio, ero a Bordeaux e mi sono messo a riascoltare i Blink che non sentivo da moltissimo.
La musica mi ha sempre mostrato la strada, fatto capire a che punto ero, molto più di qualsiasi altra cosa.
Riascoltando i Blink ho capito tre cose:
– la prima non ve la dico.
– la seconda è che avevo definitivamente voglia di America.
– la terza è che non ho nessuna voglia di crescere.
Crescete voi, che siete bravi. Voi che a 35 anni avete la panza e non vedete l’ora di andare in pensione. Se crescere vuol dire diventare così, no grazie.
Preferisco correre nudo ancora per un po’.
P.S.
Il mio primo libro americano esce l’anno prossimo.
Stiamo già meditando un tour.
Vi manderò delle cartoline.
Nel frttempo, Buona Estate a tutti.
Vabbè, quasi tutti.
