Sì sì, avete visto giusto: questi orecchini, prima di essere quello che sembrano, erano proprio un paio di occhiali di tartaruga senza le stanghette. Se gli occhiali erano vecchi o antichi chiedetelo all’autrice di questo ameno lavoretto, Britt Bertolucci Cao (ha anche un blog) di Seattle, creativa dall’animo punk, ma soprattutto abbastanza visionario da permetterle di andare oltre l’occhiale e di vedervi direttamente degli orecchini che, manco a dirlo, acquisterei.
Ok, partiamo dall’inizio. In un sonnolento pomeriggio domenicale di ritrovata estate ottobrina, anziché trastullarmi in giro come fanno tutti, ero ad ingrigirmi su Etsy e a testare nuovi sistemi di parole chiave.
Ci fosse una versione del lotto fondata sulle parole anziché sui numeri sarei milionaria… ma questo potrebbe essere spunto per un altro post, così passiamo oltre.
Dove eravamo… ah sì, nel cercare antichi ciondoli vittoriani che si aprono per accogliere piccole foto di depassé, realizzati in guscio di tartaruga inciso o guttapercha, mi sono imbattuta in questi non banali orecchini circolari, che mi hanno ispirato subito simpatia perché li ho percepiti un tutt’uno con l’espressione vacua e tenerissima degli occhi infantili trasformati in superdeformed da quelle lenti che ingrandiscono e a mia volta (sono una visionaria anch’io), li ho immaginati in una differente versione, con l’aggiunta di due piccoli charms a forma di occhio, poeticamente dilatati dietro il vetro.
Ma di tutta la faccenda, l’aspetto che mi ha maggiormente colpito è che Britt ha trasformato un accessorio nato per gli occhi in uno destinato alle orecchie, “supervalutando” i sensi (che sarebbe un po’ come ingrassare inalando la fragranza di una torta al cioccolato).
Tutto questo per dire che, se la vista vi difetta e quello che vi circonda non vi soddisfa (soprattutto di domenica, che più di tutti gli altri è il giorno della settimana consacrato al rimuginìo esistenziale), potete sempre chiudere gli occhi (o togliervi gli occhiali) e affidarvi agli occhi della fantasia.
In ogni caso, se questi orecchini vi piacciono, vi pregherei di comprarli prima che lo faccia io!