Del designer ucraino Kostantin Kofta avevo già scritto qualche tempo fa, incuriosita e—in qualche modo—colpita dai suoi accessori-installazioni, maschili e femminili.
In principio la sua indagine si focalizzò sulla natura, con lo studio dell’anatomia del corpo umano, poi fu la volta della materia e dello studio dei solidi platonici (le cinque forme perfette in 3 dimensioni, fondamento di tutto ciò che esiste nel mondo fisico, dato che su di essi si basa l’intera tavola periodica degli elementi) e quella dei luoghi sacri e templi delle classicità, in un intreccio tra percezioni urbane e rurali.
Per Arxi, la Collezione SS2016, la creatività del designer è stata alimentata dall’architettura barocca, forme regolari, curve, decorazioni, intarsi, voluttuosità. Per accessori realizzati in “pelle ruvida e dai profumi intensi”.