Ciascun carattere tipografico ha, appunto, il proprio carattere, nel senso di indole, temperamento. Come ho scritto tempo fa in un pezzo che riguardava un libro sul sapore dei caratteri tipografici, questi possono essere seri o allegri, musoni oppure ridicoli. Ce ne sono di frivoli, di iper-razionali, di sconclusionati, di elegantoni, di nostalgici e non mancano quelli un po’ fasci.
Un font può non essere minimamente adatto all’informazione che cerca di veicolare. O, al contrario, essere perfettamente azzeccato. Può, tuttavia, uno specifico carattere essere quello giusto per rappresentare un giorno dell’anno? Forse che sì, forse che no. Pure le giornate hanno un loro umore, ma questo solitamente lo scopriamo quando il dì volge già al termine. Magari, però, un font ben preciso può aiutare a guardare alle ore che verranno con uno sguardo nuovo. Esperimento, questo, che si può fare con il nuovo Typodarium 2019.

(fonte: typografie.de)
Nato nel 2009 su idea del designer tedesco Lars Harmsen, che è anche uno dei fondatori della rivista e della casa editrice Slanted, il Typodarium è un calendario che presenta ogni giorno un carattere tipografico diverso. Ciascun foglietto ha su stampato giorno e mese, mentre sul retro c’è il nome del designer, dello studio o della fonderia tipografica insieme a qualche informazione.
Curato da Harmsen insieme al collega Raban Ruddigkeit sotto la direzione artistica di Florian Hauer, si può acquistare anche su Amazon.

(fonte: typografie.de)

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