Uno dei maggiori inconvenienti dell’avere un “vicino” ingombrante come gli Stati Uniti d’America è dover costantemente vivere nella sua ombra. Ombra che, nel caso del Canada, avvolge anche il lavoro di una serie di notevoli progettisti grafici che tra gli anni ’60 e gli anni ’80 — l’epoca d’oro del Modernismo — hanno contribuito a creare e definire una versione canadese di uno dei movimenti più influenti nel design e nell’estetica del 20° secolo.
A raccogliere materiale e organizzare le informazioni sui designer e sulle opere più importanti e interessanti del modernismo canadese, lo scorso 14 febbraio è stato lanciato un archivio che va finalmente a sopperire alla mancanza di una risorsa online che facesse il punto su un pezzo di storia del graphic design.

(fonte: canadamodern.org)
Intitolato Canada Modern, l’archivio, che è tuttora in costruzione, mostra loghi, libri, copertine, cataloghi, dischi, accompagnando ciascun esemplare con informazioni che contestualizzano i progetti e ne raccontano in breve la storia.
L’idea di Canada Modern è di Blair Thomson, direttore creativo e fondatore dello studio creativo Believe In.
Thomson, tra l’altro, è già apparso tra i nostri “tesori d’archivio” per un’altra iniziativa, Graphilately, dedicata ai francobolli realizzati dai designer.

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

(fonte: canadamodern.org)

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