Sulle frasi più terribili che i clienti possano dire a un designer c’è una quantità abnorme di grafiche, poster, vignette, animazioni divertenti (di quel divertimento, però, che sa di amaro) che servono a esorcizzare quel che prima o poi ciascuno sperimenta nella propria vita di “creativo”: quello che non vuol pagarti perché dopotutto il tuo è più un hobby che un vero lavoro, no?; quello che ha il nipote che fa il grafico e che saprebbe farlo meglio; quello che ha duemila aggeggi elettronici ma poi ti chiede il venerdì sera alle sei e tre quarti di stampargli tutto perché deve farlo vedere al socio; quello che ti porta un volantino di un suo concorrente e ti chiede di ricopiare quello… (tutto vero, nonostante vada aldilà di ogni immaginazione: ho diversi amici su facebook che potrebbero confermarlo)
Lo scorso Halloween, ispirati dall’atmosfera e probabilmente alle prese con un cliente di questo tipo, quelli dell’agenzia creativa filippina Serious Studio hanno creato (in barba al loro nome) una spassosa serie di poster proprio sull’argomento, trasformando le famigerate frasi in titoli di film horror e citando l’estetica delle pellicole “del terrore” degli anni ’20 e ’30.