Non ho mai fatto gli scout. Troppo cattolici. Anzi: cattolici (poco o troppo non importa), tanto bastava per fare una prova con i lupetti durante una breve parentesi in cui la fede mi colpì in tenera età per poi decidere di tornarmene senza rimpianti nel rassicurante e ateo abbraccio della mia famiglia.
Non ho mai fatto gli scout ma da grande ammiratore delle Giovani Marmotte e avido lettore di tutti i manuali delle medesime (che ora ho passato a mia figlia) ho sempre sognato di guadagnarmi delle toppe da appiccicare sul un maglioncino verde o blu ed esibire al mondo: guarda, la toppa dice che so scassinare i lucchetti con un coltellino svizzero; e guarda qua, questa me la sono conquistata costruendo un presepe (sempre durante la suddetta parentesi di fede) con i pinoli sotto a un salice in pieno inverno; questa? è per aver provato almeno duecento volte ad accendere il fuoco con i legnetti senza mai riuscirci. E via dicendo.
Oggi con un maglioncino con le toppe ben nascosto nell’armadio mi sentirei un uomo realizzato. Ma pazienza. È andata così.
Poi però ho visto le NYC Merit Badges realizzate da Tom ed Emily—fondatori dello studio Hello. We Are.—per una mostra durante la scorsa design week newyorkese. Sono esattamente come le toppe da scout (sole che queste le compri, non te le dà il caposquadriglia) ma invece che accendendo fuochi o guadando fiumi hai il diritto di attaccartele al petto soltanto se riesci a sopravvivere a New York.
Le sfide sono tra le più svariate: riuscire ad avere un appartamento, anche minuscolo, a Manhattan; imparare a convivere coi piccioni (si stima ce ne siano 7 milioni, più o meno uno a testa); prendere ogni giorno la metro in quello che è il più esteso sistema di binari sotterranei al mondo (e dividerla con 32 milioni di ratti); andare in bici (senza farsela fregare)…
Propongo di farne anche di locali. Immagino già quelle di Bologna: calpestare una grossa cacca di cane, non farti investire dalle bici sotto ai portici, avere un contratto d’affitto regolare, farsi tutta via Indipendenza senza che nessuno ti chieda soldi o sigarette, sopravvivere a una serata Erasmus, salire dall’entrata sbagliata sul bus senza che una vecchietta protesti. Eccetera eccetera.