A casa dei miei ho lasciato scatoloni di roba, tra videocassette sulla storia dell’universo e film d’autore che ora mi cascano le braccia solo al pensiero di rivederli (per certi “capolavori”, basta una volta). E da qualche parte dovrebbero pure esserci i floppy pieni di videogames copiati e virus (veri, non informatici, tanto sono vecchi e sporchi).
Ora, ben sapendo che i cari signori Sbarbati mi leggono ogni giorno, li informo che possono tranquillamente fare del micro-mecenatismo e liberarsi di tutta quella roba spedendola a Nick Gentry, artista inglese che sicuramente saprà cosa farsene, visto che li usa abitualmente come tele per i suoi lavori (non eccezionali a dire il vero, è il supporto a rendere tutto più interessante…).
Se volete vedere meglio le sue opere, lasciate stare il sito – dove vengono presentate in formato mini – e andate su Flickr.