Cinque albi illustrati sul Natale

Adoro i libri sul Natale. Meno i film, che trovo sempre troppo romantici e zuccherini. Ma mi piacciono i libri che sanno di biscotti e tè profumato, di attesa sotto l’albero e legna che scoppietta nel caminetto. E poi mi piacciono i libri su Babbo Natale.


Cinque è una rubrica di Davide Calì che parla di cinque libri, cinque fumetti o cinque-qualsiasi-altra-cosa.

Come fa Babbo Natale a passare dal camino?
di Mac Barnett e Jon Klassen, Terre di Mezzo

Ma come fa Babbo Natale a passare dal camino? Si strizza nella cintura? Oppure si allunga come gomma da masticare? Gli capita mai di incastrarsi a metà? E il vestito non gli diventa nero di fuliggine? E se il cammino non c’è, come fa? E come fa a vedere al buio?
Mac Barnett e Jon klassen ci propongono una serie di domande molto ragionevoli su Babbo Natale e altrettanto ragionevoli risposte.

Link

Il Natale del porto
di Mathilde Tourbillon e Beatrice Cerocchi, Edizioni Clichy

Drake è un vecchio capitano un po’ burbero che abita da solo su una barca, ancorata in porto. L’unico a fargli compagnia è Scricciolo, uno scoiattolo.
Natale si avvicina e Drake è più che contento di passarlo da solo. Ma poi incontra Mathilde, una bambina di sette anni, il cui papà marinaio di è imbarcato e non sarà con lei a Natale. Il vecchio capitano allora organizza una festa, piena di luci e di decorazioni e con un buffet pieno di delizie (tutto a base di pesce, ovviamente!) perché la bambina possa avere un Natale comunque felice e, già che c’è, invita tutto il quartiere.

Link

Il Natale di Pettson
di Sven Nordqvist, Camelozampa

È la Vigilia di Natale e Pettson e il suo gatto Findus sono bloccati in casa dalla neve. Pettson vorrebbe avventurarsi fuori per comprare un po’ di cibi speciali per Natale, ma fa troppo freddo. Si limita allora ad uscire per tagliare alcune fronde dagli alberi, da mettere sui gradini gelati, per evitare di scivolare. Una volta caricata la slitta però, perde il controllo e va a sbattere rompendosi un piede. Ridotto così, sfuma definitivamente la possibilità di uscire a prendere il riso da fare nel latte, niente stoccafisso e niente prosciutto da fare al forno! Come fare?
Un racconto natalizio che profuma di caffè, aghi di pino e pepparkakor.

Link

Lo strampalatissimo diario di Babbo Natale
di Marco Rosso e AntonGionata Ferrari, Storybox

La storia comincia con molte letterine, ma non sono richieste dei bambini a Babbo Natale bensì… multe! Proprio così, multe per divieto di sosta della slitta! L’unico modo per non pagarle è infilarle nello smistafrulla, il congegno che serve di solito per smistare la posta, e reindirizzarle a dei destinatari fittizi. Ma non tutto va esattamente come dovrebbe…
Un divertente romanzo che vede Babbo Natale circondato da un cast di elfi improbabili come Camuffo, che si traveste sempre da oggetti di uso comune, e Taschino, l’elfo perennemente affamato, e poi Fischietto, Rotella, Pinza, Chiodino, Pomata, Petardo!

Link

La fiaba definitiva
di Fabio Visintin, Comicout

Adoro questo libro e non mi stanco mai di riproporlo.
Il fantasma del gattino morto guarda una bambina attraverso le finestre. Alla bambina piacerebbe tanto un gattino, ma i genitori non vogliono prendergliene uno. Così, il gattino fantasma ordisce un incidente domestico in cui la bambina… perisce. Finalmente, nell’aldilà, ha il gattino che desiderava. Però ovviamente, i suoi genitori sono tristi perché hanno perso la loro adorata bambina. Un incidente d’auto rimedia al loro dolore. Nell’aldilà però presto la bambina si rattrista nuovamente, perché, si sa, Babbo Natale non porta doni ai bambini morti. A meno che…

Link
editorialista
Mostra Commenti (0)

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.