Cinque libri di Guridi

Guridi è un autore e illustratore spagnolo di grande talento. Trovo difficile incasellarlo: un po’ come Serge Bloch in Francia o come il nostro Sergio Olivotti, è un artista poliedrico, che sperimenta uno stile diverso in ogni libro e crea ogni libro intorno alla voglia di sviluppare uno stile nuovo. Racconta storie molto delicate, spesso filosofiche, ma anche molto buffe.


Cinque è una rubrica di Davide Calì che parla di cinque libri, cinque fumetti o cinque-qualsiasi-altra-cosa.

1

Colossus
Très tigres tristes

Colossus è un gigante che mangia ogni giorno 329.457 patate e ha una collezione di 38.239 montagne. Fa il giro intorno alla Terra 347 volte facendo una passeggiata e se parla la sua voce si sente a 97.394 chilometri di distanza. Ma per addormentarsi gli basta un’unica, piccolissima cosa…

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2

Che cos’è la vita
Kite Edizioni

La vita è come una strada. Certe volte è dritta, altre è curva. Sulla strada non mancano le difficoltà, ma si superano. La strada della vita continua, talvolta con inversioni e ripensamenti.
Un bel libro per raccontare la casualità della vita e degli incontri che te la rendono più bella.

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3

Lo difícil
Très tigres tristes

Un libro che affronta in modo delicato quella timidezza che, da bambino, ti impedisce di aprire bocca per salutare il panettiere o rispondere all’autista di pullman che ti chiede come stai.
Quella timidezza che fa sì che ti guardi i piedi e ti metti a contare per non agitarti, anche se vorresti tanto rispondere a chi ti parla. Molto bello.

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4

Io, Alberto, odio i libri!
La Margherita Edizioni

Sua mamma legge anche nella vasca da bagno, suo padre legge pesino 23 libri al mese. Alberto invece i libri li detesta. Ogni volta che gliene regalano uno lo nasconde nel capanno degli attrezzi. Un giorno però, nel capanno trova un coniglio impegnato a leggere uno dei suoi libri. E sembra divertirsi un mucchio.

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5

Érase
Très tigres tristes

Fin da quando ha imparato a parlare Érase usa le parole per raccontare storie. La gente lo ascolta ma gli porta anche in regalo parole nuove e con quelle Érase inventa storie nuove. Un giorno però, Érase smette di parlare. Che cosa gli succede? Forse si è ammalato?

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editorialista
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