In uno dei post più condivisi di sempre nella storia di Frizzifrizzi, presentavamo una mappa disegnata dal giovane designer, cartografo e data scientist americano Sasha Trubetskoy, che all’epoca — si tratta di tre anni fa — aveva appena realizzato una “traduzione” delle antiche vie di transito costruite dagli antichi romani in tutta Europa, rappresentandole come una moderna mappa della metropolitana.
Nel creare la sua Viae Romanae Maioris, basata su quella che era la geografia dei domini della Repubblica Romana nel 125 a.C., l’epoca dei Gracchi, Trubetskoy non inserì tutte le strade, per non affollare troppo il design altrimenti pulito della mappa.
Visto il successo, tuttavia, ha poi deciso di restringere il campo andando a sviluppare delle carte più particolareggiate di quattro aree, quella italiana, la Viae Italiae et suae vicinitatis, quella iberica, la Viae Iberiae, quella gallica, la Viae Galliae e quella britannica, Roman Roads of Britain (l’unica col nome in inglese).
Più volte aggiornate per correggere errori (ad esempio i nomi dei luoghi), le mappe si possono acquistare come file in alta risoluzione in modo da stamparle e appenderle come poster.