A Place Both Wonderful and Strange: un libro di fotografia omaggio a Twin Peaks

«Harry, non ho idea di dove questo ci porterà, ma ho la netta sensazione che sarà un posto meraviglioso e insieme strano», dice il detective Dale Cooper con un’aria soddisfatta mentre è dentro alla Caverna del Gufo, nel diciottesimo episodio della seconda stagione di Twin Peaks — quella del primo ciclo, negli anni ’90.

Nell’originale inglese — Harry, I have no idea where this will lead us. But I have a definite feeling it will be a place both wonderful and strange — è una delle frasi più citate della serie (anch’essa) “strana e meravigliosa” (e anch’essa “chissà dove ci porterà”) di David Lynch e Mark Frost. Ha anche ispirato il titolo di un’antologia fotografica che si rifà proprio alle atmosfere, all’estetica e ai simbolismi di Twin Peaks.

Pubblicato dal piccolo editore indipendente spagnolo Fuego Books, fondata a Murcia dai fratelli Ángela e Gustavo Alemán, A Place Both Wonderful and Strange è un volume che raccoglie le foto di diversi artisti di tutto il mondo, tra cui tre italiani, Enrico Di Nardo e Valentina Natarelli, che hanno lavorato in coppia, e Sara Palmieri.

Nelle 208 pagine del libro sembra di ritrovarsi davvero dentro all’universo lynchiano, coi suoi enigmi, con le sue metafore, con la sua predilezione per il bizzarro. E anche il volume stesso — progettato dallo studio creativo Rubio&Del Amo — sarebbe perfetto come “coffee table book” per la celebre stanza rossa.