7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Pierpaolo Febbo (qui la sua pagina Facebook).
Ciao Pierpaolo, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Ciao, sono un veneto di confine anche se il mio cognome lo smentirebbe. Ho trentadue anni e disegno da trent’anni più o meno.
Matita o penna grafica?
Matita! E pennarelli e acrilici e fotocopie e carta colorata.
Cosa fai quando non disegni?
Domenica scorsa sono per esempio andato a Gardaland.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
Piccole tele bianche, carta fatta in casa da Mauro, colori e materiale vario, Suck it and see, un sacchetto per la cacca dei cani.
Un disegno pesa quanto…
Una piuma.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Antologia di Spoon River di Masters e 8½ di Fellini.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Mi piace molto spesso parlare del lavoro di amici che stimo e con cui ho lavorato o esposto in questi anni, illustratori e non, come: la CLAC, Stefano
Baracetti, Enrico Pitzianti, Paolo De Biasi e Tellas.