7 opere e 7 domande, alle 7 di mattina, ad illustratori che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Tellas (su Flickr lo trovate qui).
Ciao Tellas, di dove sei, quanti anni hai e da quanto fai l’illustratore?
Son nato in un paese vicino a Cagliari, ma vivo a Bologna da un po’ di anni.
Non credo di potermi definire un illustratore. Mi piace il disegno, è forse un discorso più ampio rispetto all’illustrazione. Ho cominciato a disegnare guardando i volatili che partivano da casa mia, verso i paesi più caldi, una decina d’anni fa.
Matita o penna grafica?
Ho preso una penna grafica qualche mese fa, cosi per curiosità, e devo dire che non è male.
Forse un po’ freddo come risultato, ma in certi casi credo sia interessante. Preferisco di gran lunga la matita o la penna, è tutta un altra cosa lasciare un segno esistente.
Cosa fai quando non disegni?
Ho un progetto audio legato alla musica d’ambiente e al dub. E’ legato anche al mio lavoro visivo.
Cosa c’è sulla tua scrivania?
In questo momento ci sono un sacco di fili di monitor, tastiera, scheda audio e casse. C’è anche un dvd su Maria Lai, dei pennarelli e un portaocchiali di finto pelo.
Un disegno pesa quanto…
Pesa quanto una foglia, in autunno.
Un libro di cui vorresti illustrare la copertina e un film di cui vorresti fare il poster.
Vorrei illustrare un libro sulle abitazioni degli animali, ci ho pensato proprio stamattina.
Poster di film? Gli uccelli, di Hitchcock.
Un illustratore o un’illustratrice che mi consiglieresti?
Più che illustratore… disegnatore: Cired.