Welcome to Uhuru Republic: in mostra a Bologna le opere del progetto collettivo tra Italia e Africa

COSA
Welcome to Uhuru Republic
QUANDO
2 – 7 dicembre 2021
INAGURAZIONE
2 dicembre | 19,30
DOVE
Collettivo Franco | via Mascarella 24, int. 4, Bologna

«Chi era l’entità dentro di me? Ce l’avrei fatta a superare quel percorso delicato, spesso spaventoso, che porta al momento della nascita? Che tipo di persona metterò al mondo? In molti paesi africani, le domande sulla maternità non vengono né affrontate né incoraggiate perché, tradizionalmente, sono tabù. La sofferenza delle donne non ha mai ricevuto alcuna attenzione nella nostra società».
Così la scultrice e pittrice tanzaniana Safina Kimbokota, che sul tema della maternità ha lavorato e si è interrogata attraverso un complesso corpo di opere — costituito da sculture, dipinti e performance — intitolato Memories of Unknown, protagonista dell’omonima mostra allestita nell’ottobre e nel novembre scorsi a Dar Es Salaam, la più grande città della Tanzania.

In altra forma, quel progetto ora arriva anche in Italia, più precisamente a Bologna, all’interno del programma della nuova edizione del festival internazionale del fumetto BilBOlbul.
Kimbokota è stata infatti ospite del Collettivo Franco — realtà che si occupa di comunicazione e arte pubblica, composta dalla progettista e curatrice Chiara Ioli, dal tecnico del verde e geografo Riccardo Mercuri, dell’illustratrice, grafica e stampatrice Valentina Monari, dall’illustratore e grafico Mattia Moro, dall’illustratrice e grafica Elena Guidolin, e dall’illustratore e grafico Federico Manzone — nell’ambito di una residenza artistica durante la quale, insieme al collettivo, Kimbokota ha prodotto diversi lavori, tra cui grandi teli serigrafati, installati a mo’ di grembo materno negli spazi del Collettivo Franco, insieme ad alcune sue opere.

Ma quella di Safina Kimbokota è soltanto una parte di un’esposizione più ampia, dedicata al bel progetto Uhuru Republic, del quale abbiamo già avuto modo di parlare in passato.

Nato nel 2018, Uhuru Republic è un ideale ponte tra Italia e Tanzania, costruito coi “mattoni” della musica e dell’arte grazie all’iniziativa dell’Ambasciata italiana a Dar Es Salaam e all’impegno di un trio musicale formato da Giulietta Passera, FiloQ e Raffaele Rebaudengo, che hanno costituito un collettivo transnazionale insieme ad artiste e artisti della Tanzania e del Kenya.
Nell’estate del 2019 hanno preso parte all’iniziativa anche Nicola Alessandrini e Lisa Gelli, che assieme a Filippo Basile, co-fondatore dello studio milanese di serigrafia, incisione e risografia Press Press, hanno partecipato a una residenza presso il Nafasi Art Space, a Dar Es Salaam, e realizzato numerose opere coinvolgendo talenti africani: Liberatha Alibalio, Dismas Leonard, Ah-med “Medy” Maubaka, Walter Simbo e la stessa Safina Kimbokota.
Quelle opere costituiranno l’altra parte della mostra ospitata negli spazi di Collettivo Franco, e per l’occasione è stata anche prodotta un’installazione audio-video che documenta il periodo di residenza presso il Nafasi Art Space.

Intitolata Welcome to Uhuru Republic, l’esposizione inaugurerà il 2 dicembre (alle 19,30) e rimarrà allestita fino al 7 dicembre 2021.
Nelle immagini che seguono, alcune pagine della fanzine prodotta dopo la residenza al Nafasi Art Space.

(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
(courtesy: Collettivo Franco e Uhuru Republic)
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