Che differenza c’è tra un umanista aggraziato e un umanista sgraziato? Non è un test sulla conoscenza dei caratteri degli uomini di cultura del ‘300-400 ma si parla comunque di caratteri, quelli tipografici, che si possono raggruppare in macro-famiglie accomunati da stili e “sapori”.
La fonderia digitale Fontsmith — che ha una ventennale storia alle spalle, celebrata recentemente da un libro, e oltre 600 font in catalogo — ha appena pubblicato una piccola guida gratuita, in pdf, che aiuta a orientarsi tra i vari stili: dallo Humanist Serif, appunto, al Garalde, dal Transitional al Didone, e via così, segnalando per ciascuno caratteristiche, peculiarità, esempi e usi più comuni.
Intitolata A guide to type styles, è composta da 19 pagine e arriva gratuitamente iscrivendosi alla newsletter di Fontsmith (basta seguire il link e compilare il form in fondo alla pagina).