Che differenza c’è tra un designer che va in macchina e uno che si muove a piedi o in bicicletta? Che il primo arriverà più in fretta (forse), mentre il secondo avrà più tempo per guardare ciò che ha attorno e scoprire piccoli dettagli che spesso passano inosservati.
È il caso del britannico Alistair Hall. Fondatore del pluripremiato studio grafico We Made This e docente presso il prestigioso Central Saint Martins College, Hall è anche un appassionato ciclista, e durante i suoi tanti giri per le strade di Londra ha cominciato a fotografare l’eterogenea varietà della segnaletica che indica i nomi delle vie.
Incisi nel cemento, dipinti a mano, realizzati in metallo, in legno, in vetro e soprattutto con una quantità incredibile di caratteri diversi, cartelli e targhe rappresentano spesso il passato del capoluogo britannico, non essendo stati tutti uniformati a un solo sistema grafico, e risalgono fino al ‘600.
Nel marzo del 2017 Hall ha quindi aperto un account Instagram, @londonstreetnameplates, iniziando a postare i risultati delle sue “battute di caccia tipografiche” e andando ad aggiungersi alle già nutrite fila dei type hunter.