I Minnie’s fanno hardcore punk dal ’95 e questo significa aver sudato (tenendo conto che la produzione media quotidiana di sudore – senza quindi dover affrontare un concerto – è di 4/5 litri a testa) ben più delle proverbiali sette camicie ma qualche tonnellata di acqua mista a sodio, potassio e cloro, urea, immunoglobuline, acidi grassi volatili, colesterolo e di tanto in tanto acido lattico (la composizione del sudore: schifo eh?), sopra ai palchi di tutta Italia.
Hanno suonato con gruppi sconosciuti e gruppi famosi, in locali storici e in bettole che non ti dico.
Detta in soldoni: i Minnie’s si sono fatti il culo. E negli ultimi tempi sono pure passati attraverso cambi di formazione e di etichetta e la libreria di Luca Pancini, uno dei fondatori della band, probabilmente sarà crollata sotto il peso dei dischi e dei volumi visto che l’ultima volta che sono passato da casa sua – che poi è stata pure la prima – aveva dato segni di insofferenza (la libreria) per tutta la roba appoggiata là sopra e sono scampato alla morte (io nonché il Pancini) per decapitazione da scaffale o stritolamento ossa da storia della discografia hardcore in formato vinile, cassetta e cd solo perché me ne stavo sotto la doccia (ma non con il Pancini).
Da una libreria stanca a tante librerie storiche, quelle di Rossetti, a Milano, negozio di dischi che fin dall’81 è una vera e propria istituzione nel panorama indie della città, con migliaia di vinili e cd e libri di qualità, tutto rigorosamente di seconda mano.
Lì i Minnie’s hanno girato il loro nuovo videoclip (in realtà è di fatto un trailer), intitolato Tragedia, che annuncia l’uscita del nuovo album, prevista per il 14 febbraio.
L’album si chiamerà Ortografia. Perché se per imparare a scrivere si va a suon di prove ed errori, portare avanti una band per quasi vent’anni non è che sia poi così diverso.
News e informazioni sulla pagina facebook dei Minnie’s.
Credits:
Regia Daniele Gentili
Dop Davide Crippa
Montaggio Marcantonio Corrieri
Location Rossetti Dischi, via Cesare da Sesto 13, Milano
Una autoproduzione GreenThumb Films 2012 no©