7 foto e 7 domande, alle 7 di mattina, a fotografi che si svegliano presto o non sono ancora andati a dormire.
Oggi è la volta di Valentina Vallone (qui il suo blog).
Ciao Valentina, quanti anni hai e di dove sei? Da quanto scatti foto?
Ho 29 anni, nata e residente a Roma; La mia passione per la fotografia nasce un anno fa, quando acquistai la mia prima reflex.
La tua attrezzatura?
Se prima avevo la mania di acquistare scarpe, ora ce l’ho per le macchine fotografiche: Canon 500D (da poco ho mandato in pensione il 18-55mm sostituendolo con un 24-105 mm serie L); Mamiya 645 super film 120mm; Polaroid sx 70; Polaroid spectra pro; Zenit 122 film 35mm.
Cosa fai quando non fai foto?
Quando non scatto, 8 ore della mia giornata le passo nell’azienda sanitaria per la quale lavoro, cerco nelle pause di finire di leggere i 3 libri comprati contemporaneamente ed iniziati assieme, la domenica è riservata esclusivamente al mare.
Descrivimi la tua stanza.
La mia stanza si riconosce dall’adesivo appiccicato sulla porta “IMPOSSIBLE”.
Appena si apre la porta c’è il mio tavolo da lavoro fatto in bamboo e legno, una grande poltrona color testa di moro, scomodissima per lavorare al computer, e subito dopo una cosa che tutte le ragazze amano, c’è il bagno in camera, sempre incasinato.
La mia sveglia mattutina è data da una grande finestra posizionata ad est, segue il mio letto affiancato da un baule british (che contiene tutte le mie macchine fotografiche) e per finire troviamo la colonna di scarpe che prima o poi crollerà e l’armadio tappezzato da papaveri adesivi.
La tua macchina fotografica pesa quanto…
Peso più io di lei!
Se il tuo immaginario fosse un film? O un libro?
Se il mio immaginario fosse un film, sicuramente sarebbe “Il diavolo veste prada” ovviamente io sarei Miranda! Un libro non saprei, ma consiglio di leggere “Il linguaggio segreto dei fiori”.
Un fotografo/a che mi consigli di tener d’occhio?
Cristina Altieri, Andrea Buia, Giulia Agostini, Alice Vitali, Matteo Palmieri, Mauro Brancorsini, Anastasia… Seguili !
