Ispirandosi al mondo vegetale, ricreato con feltro e plastica recuperata dai rifiuti, Natalya Pinchuk crea spille e collane che di sicuro non passano inosservate visto il formato oversize e le forme spesso (volutamente) falliche.
Non ho idea di dove si possano comprare ma se non potete proprio farne a meno – e anch’io, viste le foto qui sopra, ne vorrei una da appuntare alla giacca per un’eventuale serata all’insegna dell’imbarazzo – provate a contattare Natalya a questo indirizzo: [email protected].