Un puzzle grande come non ne avete mai visti: ben 5500 mq. Se pensate che sia degno del Guinnes dei Primati avete ragione, infatti una volta composti i 22.000 pezzi che, evento dopo evento, girano l’Italia passando per locali, mostre, festival, il grande puzzle sarà effettivamente il più grande del mondo: Puzzle for Peace.
Ma non è finita qui, oltre ad essere gigante, è anche colorato: ci hanno messo mano, infatti, tantissimi artisti che hanno customizzato le tessere del puzzle per renderlo davvero unico. L’invito a partecipare è aperto a tutti, anche alle aziende, che attraverso i pezzi del puzzle possono farsi pubblicità in modo davvero originale.
Attualmente Puzzle for Peace è al C-Prayer Festival (di cui abbiamo parlato un paio di giorni fa) quindi, se passate da Milano, non perdetevelo. Da lì, poi, proseguirà il suo tour per concludersi finalmente con una grande installazione durante il Salone del Mobile, sempre a Milano, il prossimo anno.
Ok, che si tratti di un puzzle ormai credo si sia capito, ma se vi state chiedendo cosa significhi quel for Peace ve lo spiego subito: al termine dell’installazione tutte le tessere saranno vendute attraverso un’ asta il cui ricavato sarà reinvestito in linee di microcredito, per permette l’accesso al credito a coloro che altrimenti non ne avrebbero la possibilità.
Puzzle for Peace, inoltre, ha attivato anche un’iniziativa parallela destinata alle scuole, Pensieri di Carta, grazie al quale, attraverso tasselli di cartone riciclato, i ragazzi potranno esprimere loro stessi e dare la loro visione sul futuro.