Un viaggio sulle sponde del Danubio fino a Budapest, un viaggio attraverso le facciate di alcuni edifici ungheresi per ammirarne la (artificiale) simmetria. È Urban Symmetry la serie di foto scattata da Zsolt Hlinka.
Appassionato di panorami urbani e luci notturne, il fotografo ungherese Zsolt Hlinka presenta, in questa serie, edifici tanto perfettamente bilanciati da sembrare saltati fuori dalla pellicola di Wes Anderson, Gran Budapest Hotel.
Hlinka infatti ha fotografato sezioni di edifici, replicandole “a specchio”, e mettendole in evidenza con uno sfondo monocromatico, ripulendole dall’elemento umano, dalle macchine, dagli edifici circostanti e da ogni altro genere di distrazione. Restano finestre, balconi, camini e falde a bilanciarsi, regalando una simmetria e un’armonia fiabesca.
In un video però mostra il punto da cui è partito.