Bisticci | Affetto

affetto

Lo so, vi sono mancato. Com’è tipico del milanese, imbruttito o meno che sia, ogni tanto si finisce inghiottiti in stupende avventure o in semplici settimane di mare in giro per il Bel Paese.

E così il #frizzardone non riceve più mail, e si chiede per caso se stia venendo meno il mio affetto nei riguardi suoi e di quello dei lettori del suo magazine pop. In realtà non è così, dovrebbe sapere il mio amico Simone che questo bisticcio è nato mentre scrivevo la recensione di un ristorante di Bologna entro le mura (su TripAdvisor, non sul Gambero Rosso), e in qualche maniera mi lamentai del fatto che fuori c’era scritto osteria e dentro il cameriere fosse in livrea e dai modi un po’ troppo affettati.

Stavo andando a visitare la Fruit Exhibition, a cui tornerò anche quest’anno sicuro di incontrarvi numerosi, ma in quell’occasione io e il vostro redattore preferito non riuscimmo a vederci. Quella parola rimase lì appesa, tra un pomeriggio e tanti editori indipendenti, ed è venuta fuori solo ora che ho avuto un pochino di tempo e ho incontrato un altro ludolinguista, a cui questo bisticcio diverso dai precedenti è andato per forza di cose!

La morale di questa storia?

Prendiamoci il nostro tempo, scegliamo le osterie giuste, riscopriamo il valore delle lettere, sia quelle dell’alfabeto che quelle che ci scriviamo, affettiamo del pane e salame per un aperitivo come si deve, vediamoci fra qualche mese da qualche parte. Il discorso vale per Simone, ma anche in linea generale per tutti noi.

L’amorale di questa storia?

Quello sono sempre io, che amo giocare e tu puoi trovarmi sempre lì: a bere un Bloody Mary in zona Sarpi, Milano. Oppure qui, sul nuovo tumblr dove cliccare random.

Un messaggio

Frizzifrizzi è sempre stato e sempre rimarrà gratuito. Si tratta di un progetto realizzato ogni giorno con amore e con impegno. La volontà è di continuare a farlo cercando di tenere al minimo la pubblicità. Per questo ti chiediamo una mano — se vorrai — con una piccola donazione. Potrai farla su PayPal.

GRAZIE DI CUORE.