Manic Monday: ballare col nuovo calendario illustrato di Chiara Palillo

Come molte sue colleghe e molti suoi colleghi, a un certo punto anche la designer e illustratrice siciliana Chiara Palillo ha deciso di mettersi alla prova con un calendario. Lungi dall’usarlo come semplice strumento promozionale, andando magari a raccogliere opere già realizzate altrove, Palillo si è messa a progettare qualcosa di inedito, e soprattutto a considerare un aspetto fondamentale che riguarda il calendario in sé in quanto ephemera — cioè oggetto temporaneo, destinato ad esaurire il suo compito naturale in un tempo dato e poi a non essere conservato oltre —, ovvero, appunto, la sua transitorietà. La soluzione che la designer ha escogitato è stata programmare un “fine vita” differente. Invece che nel cestino per la raccolta differenziata della carta, le pagine dei suoi calendari, una volta passato il mese, diventano qualcos’altro: due anni fa, nel calendario dedicato alla letteratura, si trasformavano in segnalibri, mentre l’anno scorso, in quello dedicato al cinema, finivano appese alla parete come stampe.

Quest’anno, proseguendo sul solco dell’esplorazione delle sue passioni, Palillo ha focalizzato l’attenzione sulla musica, e col suo marchio CommandP (si chiama come la combinazione di tasti che sul Mac serve a far partire la stampa di un documento) ha prodotto Manic Monday, il calendario illustrato 2023 che, come quello sul cinema, una volta fatto il proprio dovere di segnatempo, si reinventa come serie di poster.

«Lavorando come illustratrice freelance, ho la possibilità di ascoltare molta, molta, davvero moltissima musica (secondo le statistiche del mio Spotify Wrapped 2022, ho trascorso 77.512 minuti a riprodurre brani, esplorando 116 differenti generi). Ciò ha un’influenza notevole sul mio umore quotidiano ma anche e soprattutto sul mio lavoro. Ed è proprio grazie alla musica che riesco ad affrontare anche un faticoso inizio di settimana. I Cure dicevano, “I Don’t care if Monday’s blue” e da qui l’idea del calendario Manic Monday ’23» spiega l’illustratrice, che ha realizzato le tavole originali con un misto di tecniche analogiche e digitali, ispirandosi proprio alla musica e alla danza.

Dato che i lunedì — loro malgrado — sono indigesti a molte e molti, Palillo ha pure pensato di compilare delle playlist (i codici per ascoltarle si trovano sul calendario stesso) per aiutare a superarli in scioltezza: sono cinque e si intitolano A Winter’s Tale – Rock (gennaio, febbraio, marzo); April Come She Will – Folk (aprile, maggio, giugno); Summer Night City – Pop (luglio, agosto, settembre); Autumn Serenade – Blues (ottobre, novembre); Winter Wonderland – Christmas edition (dicembre).
Stanno ovviamente su Spotify (ma chi non lo usa non rimarrà a bocca asciutta: ci sono anche tutti i titoli e i nomi, così da poter eventualmente creare le proprie playlist su altre piattaforme), e raccolgono un totale di 52 brani, uno per ogni lunedì dell’anno più 5 per le festività.

Piccola nota curiosa, visto il tema: la carta utilizzata è la Fedrigoni Woodstock, una carta riciclata ottenuta con l’80% da fibre di recupero e il 20% di pura cellulosa.
Manic Monday si acquista qui.