Tesori d’archivio: più di 7000 antichi libri per l’infanzia da sfogliare o scaricare gratuitamente

Della grande collezione di pubblicazioni per l’infanzia messa insieme a partire dagli anni ’50 dalla bibliotecaria e docente statunitense Ruth Marie Baldwin parlai già qualche anno fa, consigliando di visitare il sito della Baldwin Library of Historical Children’s Literature, la biblioteca ospitata dall’Università della Florida che conserva oltre 100.000 volumi accumulati da Baldwin, una piccola parte dei quali è stata digitalizzata ed è liberamente fruibile online.

Ora torno a scriverne perché nel frattempo alla raccolta si sono aggiunti più di mille libri — per un totale di oltre 7000 — e la piattaforma che permette di esplorare le versioni digitalizzate è stata rinnovata, rendendo molto più semplice navigare tra le centinaia di migliaia di pagine, illustrate e non, che appartengono a tomi usciti tra la fine del ‘700 e la metà del ‘900 (anche se la parte più importante della collezione è relativa al XIX secolo, che fu la prima, vera età dell’oro dell’editoria per l’infanzia dei paesi anglosassoni).

Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da Blanche McManus, M. F. Mansfield and A. Wessels, New York, 1899 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da Blanche McManus, M. F. Mansfield and A. Wessels, New York, 1899 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da Blanche McManus, M. F. Mansfield and A. Wessels, New York, 1899 ca.
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È anche possibile consultare i volumi in molteplici modalità: sfogliandoli su schermo, aprendo ogni singola pagina come immagine, oppure scaricandoli direttamente (e gratuitamente) sul proprio dispositivo. Per alcuni esemplari — come i libri-gioco con le pagine che ruotano — ci sono anche i video.

Il nuovo indirizzo da cui cominciare questo affascinante viaggio indietro nel tempo è ufdc.ufl.edu/collections/juv/results.
Dentro si può trovare di tutto, ma è particolarmente interessante andare a confrontare le varie edizioni di classici come Pinocchio, Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie, i romanzi di Verne, le favole di Esopo o quelle dei Grimm.

Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da Charles Robinson, Cassell & Company, Londra, 1907
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da Charles Robinson, Cassell & Company, Londra, 1907
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da Charles Robinson, Cassell & Company, Londra, 1907
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da W. H. Walker, Dodd, Mead & Company, Plymouth, 1923
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da W. H. Walker, Dodd, Mead & Company, Plymouth, 1923
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Lewis Carroll, “Alice’s Adventures in Wonderland”, illustrato da W. H. Walker, Dodd, Mead & Company, Plymouth, 1923
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Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Frederick Richardson, John C. Winston Company, Chicago, 1923 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Frederick Richardson, John C. Winston Company, Chicago, 1923 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Frederick Richardson, John C. Winston Company, Chicago, 1923 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Charles Folkard, David McKay Company, Philadelphia, 1925 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Charles Folkard, David McKay Company, Philadelphia, 1925 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Charles Folkard, David McKay Company, Philadelphia, 1925 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Kurt Wiese, Thomas Nelson & Sons, New York, 1928 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Kurt Wiese, Thomas Nelson & Sons, New York, 1928 ca.
(fonte: ufdc.ufl.edu)
Carlo Collodi, “Pinocchio”, illustrato da Kurt Wiese, Thomas Nelson & Sons, New York, 1928 ca.
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