Il catalogo della mostra Letterpress Stories di Cabaret Typographie

Quando il mese scorso ho scritto della mostra Letterpress Stories del collettivo Cabaret Typographie presso gli spazi della cartoleria, galleria e spazio culturale Bonvini 1909, a Milano, ho accennato pure a un catalogo in arrivo.
Quel catalogo è finalmente uscito, ed è un curatissimo libriccino che — come l’esposizione — fa il punto sugli ultimi (che sono anche i primi) dieci anni di attività del gruppo fondato da Laura Dal Maso, Mauro De Toffol e Tommaso Pucci nel 2010, poco dopo aver concluso l’università.
Il trio si è infatti conosciuto tra i banchi dello IUAV di Venezia durante il corso di laurea magistrale in Comunicazione visiva, e l’idea di unire le forze e di rimboccarsi le maniche per iniziare a stampare insieme usando i caratteri mobili si è materializzata dopo un laboratorio estivo presso la Tipografia Sociale di Arezzo.

«All’inizio stampavamo piccole frasi o aforismi: si trattava di esercizi per comprendere i procedimenti tecnici, dal posizionamento dei caratteri all’utilizzo delle misure in punti tipografici, fino al blocco della composizione prima di stampare» hanno raccontato Pucci, De Toffol e Dal Maso a Miriam Mosetti — curatrice della galleria di Bonvini 1909 — nell’intervista raccolta nel catalogo.
A “mettersi a registro” ci è voluto poco: con un archivio di vecchi caratteri in costante evoluzione, Cabaret Typographie, fedele al proprio nome, ispirato al quasi omonimo locale di Zurigo che nel 1916 è stato la culla del dadaismo, ha presto iniziato a sperimentare con i linguaggi delle avanguardie, utilizzando le lettere per stampare poster che strizzavano l’occhio allo spirito dada, al futurismo, al Bauhaus, introducendo via via anche nuovi elementi geometrici, inizialmente incisi o tagliati su linoleum e oggi invece frutto del taglio laser, che permette di andare a creare i glifi in digitale per poi trasformarli in materia solida, capace di lasciare la sua impronta su carta e restituire la dimensione tattile della progettazione grafica; dimensione che Marco Tortoioli Ricci, presidente di AIAP e autore della prefazione del catalogo, considera «una terapia contro un consumo immateriale dell’immagine che non aiuta la formazione del pensiero», sottolineando inoltre come la “azione grafica” del collettivo sia «profondamente artigiana nel senso più alto del termine, una azione più lenta perché nei vuoti creativi che lascia il lavoro delle mani, si possa insinuare una diversa capacità di tornare a guardare con meraviglia al proprio lavoro».

“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)

La meraviglia — insieme alla sperimentazione delle possibilità del linguaggio della stampa e all’attitudine al gioco, pur nel profondo rispetto della storia della disciplina grafica — è proprio ciò che esce fuori dal libro, che presenta quasi 50 opere, realizzate tra il 2012 e il 2021, ciascuna accompagnata da un breve testo che ne racconta storia, ispirazioni e processi tecnici.

Progettato da XxY Studio, il catalogo è stampato da Arti Grafiche Larovere su carte Fedrigoni (Arena Rough Natural da 120 g/mq per gli interni e Materica Quarz da 180 g/mq per la copertina), e segna anche l’esordio del nuovo progetto editoriale Edizioni Bonvini 1909.

Cabaret Typographie — Letterpress Stories si può acquistare online, insieme a tutta una serie di poster, cartoline, quaderni.

La mostra, invece, sarà visitabile fino al 31 marzo, e fa parte del ricchissimo programma del neonato Milano Graphic Festival, che apre ufficialmente domani.

“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
(foto: Frizzifrizzi)
“Cabaret Typographie — Letterpress Stories”, Edizioni Bonvini 1909, 2022
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