World Poem: da Typotheque una poesia in forma di specimen tipografico

In tipografia lo specimen è quella pubblicazione, tradizionalmente cartacea (anche in tempi di fonderie digitali), che mostra tutti i glifi disponibili per il carattere o i caratteri oggetto dello specimen stesso. È quindi un documento essenzialmente pubblicitario, che serve per far conoscere nel dettaglio la resa in stampa del font, oltre a tutte le eventuali varianti e legature di lettere e simboli.
Solitamente si tratta di libriccini snelli, di poche pagine, che presentano un numero molto limitato di caratteri. Ma ci sono delle eccezioni. Una di queste — assolutamente sui generis per dimensioni, concetto ed esecuzione — è World Poem, un ambiziosissimo progetto sfornato di recente da Typotheque, studio olandese fondato dal type designer Peter Biľak (di lui abbiamo già parlato qui) e oggi gestito da lui insieme a Johanna Biľak e Nikola Djurek.

Nel vasto e intricato panorama delle fonderie tipografiche digitali, Typotheque è conosciuta per il suo approccio multidisciplinare e per lo spirito avanguardistico: è stata la prima in assoluto, nel settore, a puntare sui web font; lavora tanto a progetti commerciali quanto a iniziative puramente artistiche e sperimentali; e presta già da anni una grandissima attenzione a quelli che sono i sistemi di scrittura non latini, con un grande catalogo di caratteri utilizzabili in decine e decine di lingue.
Di tutto questo World Poem è in effetti la summa: frutto di oltre un anno di lavoro, lo specimen formato libro presenta l’intera produzione di Typotheque — non solo quella presente, ma anche quella del prossimo futuro — e lo fa utilizzando come testo una poesia commissionata ad hoc alla scrittrice e poetessa indiana Tishani Doshi, che ha composto un’opera con tante parole quante sono le pagine del volume dedicate ai font.
In pratica su ogni pagina appare un carattere, e con quel carattere è scritta una delle parole del poema. E non finisce qui: ciascuna di esse è tradotta in una delle 162 lingue che fanno parte di quelle con cui lo studio lavora quando progetta font.

Typotheque, “World Poem”, 2021
(typotheque.com)
Typotheque, “World Poem”, 2021
(typotheque.com)

«Progettare uno specimen per una libreria di oltre un migliaio di caratteri è un compito complesso, e abbiamo condiviso l’idea che la stampa di uno specimen, oggi, non debba limitarsi a mostrare un testo fasullo [il cosiddetto dummy text, come il classico Lorem Ipsum, ndr] in tutti gli stili di carattere. Abbiamo voluto esplorare dei modi di presentare, in maniera rispettosa, i linguaggi del mondo con cui lavoriamo, concentrandoci tanto sul significato quanto sulla forma» spiegano da Typotheque.
L’idea di affidare il testo a una poetessa è stata di Susana Carvalho e Kai Bernau dello studio portoghese Atelier Carvalho Bernau, che ha collaborato all’iniziativa fin dal principio, quando il progetto era ancora nella fase della pura ipotesi, e ha curato l’intero processo di creazione del volume.
Per quanto riguarda le diverse lingue, sono stati coinvolti due amici linguisti dello studio, Benjamin Yang e David Kamholz, e le parole sono state tradotte in tutti gli idiomi da un’intera comunità di persone da tutto il mondo, coinvolte da Carvalho e Bernau.

Per mettere assieme questa enorme mole di informazioni — font, parole, lingue, ma anche gli inchiostri: per il libro ne sono stati usati ben 11 — in 560 pagine, Atelier Carvalho Bernau ha costruito un grande database. Questo è poi stato affidato a un esperto sviluppatore, Ariel Walden, che ha creato un software ad hoc per trasformare tutto questo in un documento InDesign che è infine diventato il libro, nel quale appaiono pure testi — a cura dello scrittore indiano Karthik Malli, specializzato in storia delle lingue — che raccontano l’origine dei vari script, oltre a sei saggi che vanno a discutere e ad approfondire diversi aspetti dell’intricato e affascinante mondo della tipografia.

Tirando le somme, si tratta di un’operazione gigantesca: un’impresa complessa e, soprattutto, collettiva, che ha coinvolto un gran numero di persone — centinaia, tra designer, esperte, esperti, traduttori e traduttrici.
World Poem è uscito in edizione limitata e si può acquistare qui.

Typotheque, “World Poem”, 2021
(typotheque.com)
Typotheque, “World Poem”, 2021
(typotheque.com)
co-fondatore e direttore
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