Nella narrazione il cosiddetto plot twist è quando a un certo punto accade qualcosa che non ti aspetti, che non avevi visto né sentito arrivare. In italiano lo chiamiamo colpo di scena, ma l’espressione inglese è più interessante perché twist è una parola che porta con sé diverse sfumature: una svolta improvvisa, una torsione, un piegare, un girare ripetutamente attorno a qualcosa, un distorcere il senso di un messaggio, ma anche — nell’accezione tessile — un filare, cosa che ovviamente rimanda alla trama.
Nell’opera e nella carriera dell’illustratore bolognese Davide Bonazzi il twist appare sotto molte forme: come svolta del percorso creativo (ecco cosa faceva 10 anni fa ed eccolo oggi, con svariati premi in bacheca e clienti come il New York Times, il Wall Street Journal, il Washington Post, l’Economist, Internazionale, il Sole 24 Ore, Penguin Random House, Einaudi, Nike, Unesco, Emergency, Greenpeace); come capacità di costruire una trama all’interno di una sola tavola, per poi stravolgerla con un colpo di scena dell’immaginazione; come metafora capace di torcere e dirottare il significato di un segno facendogli assumere un altro senso.
Non poteva dunque essere più azzeccato un titolo come Twist per la mostra personale che porterà a Cremona ben 60 opere di Bonazzi, realizzate negli ultimi 10 anni di attività in ambito editoriale.
Già esposta a Ivrea presso il Museo Civico Pier Alessandro Garda poche settimane fa in occasione del festival La Grande Invasione, l’esposizione fa ora tappa nello Spazio Tapirulan, sede dell’omonima associazione culturale che qui su Frizzifrizzi ben conosciamo per l’annuale Tapirulan Illustration Contest, per il progetto Affiche e per gli splendidi libri e cataloghi che pubblica.
A proposito di cataloghi, c’è anche quello di Twist: si acquista online e presenta 64 pagine a colori con un’introduzione dell’autrice, illustratrice e ricercatrice Anna Castagnoli, che scrive come le illustrazioni di Bonazzi assomiglino a quelle caramelle che, messe in bocca, «dopo pochi istanti di dolcezza esplodono in una sinfonia di note frizzanti e acidulate» (immagino siano le Frizzi Pazzy, cioè il plot twist formato caramella).
La mostra, per la quale Bonazzi ha realizzato un’opera ad hoc — quella con la ruota panoramica che sembra un soffione —, inaugura il 5 giugno alle 18,00 nella galleria di c.so XX settembre 22 a Cremona.
