Ce l’ho Corto Film Festival: una call per corti di animazione e video clip

Organizzato dall’associazione bolognese Kinodromo, che da quasi 10 anni porta avanti un certosino lavoro di promozione del cinema indipendente, il Ce l’ho Corto Film Festival è l’evoluzione di una rassegna di proiezioni dedicata ai giovani autori e alle giovani autrici di cortometraggi, inizialmente parte del fitto calendario di proiezioni che l’associazione da tempo propone presso il Cinema Europa di Bologna (questa è solo una della tante attività di Kinodromo, che collabora con diversi festival, tiene corsi e laboratori, lavora sul territorio e produce iniziative editoriali), per poi diventare un festival vero a proprio a partire dal 2019, con una prima edizione di tre giorni dedicata a corti a basso budget realizzati da registe e registi sotto i trent’anni, oltre a una sezione sul tema della sessualità e della pornografia e una di carattere internazionale con nomi già affermati.

Dopo una seconda edizione tenutasi, in piena pandemia, unicamente online, quest’anno Ce l’ho Corto torna in una versione “ibrida”, sia in presenza che online, con ben cinque giorni di proiezioni, incontri e approfondimenti, dal 24 al 28 novembre prossimi.
Molte le categorie di opere che saranno presenti, per le quali è stata da poco aperta una call rivolta ad autrici e autori di cortometraggi, sia dall’Italia che dall’estero: c’è Ce l’ho Corto, per corti di meno di 15 minuti realizzati da under 30 e non ancora distribuiti; c’è Kinocorto, per filmati di meno di 20 minuti, di registe e registi italianз e non; c’è la sezione dedicata all’Animazione (per opere sotto ai 15 minuti); c’è la nuova Video Killed The Radio Stars, per i videoclip musicali (massimo 8 minuti); e infine Ce l’ho Porno, a cura del collettivo Inside Porn, per corti pornografici, espliciti ed erotici prodotti dal 2018 ad oggi.

Oltre a queste, verrà anche organizzato un concorso per troupe di professionistз e non, alle prese con la realizzazione di un corto, a Bologna, in sole 72 ore.
Infine, per troupe e autorз di progetti ancora in fase di sviluppo nell’ambito del videoclip, ci sarà la possibilità di presentarli al pubblico e a professioniste e professionisti di settore.

Tutte le informazioni per partecipare si trovano qui.
Le deadline sono due: il 5 luglio 2021 e quella per “ritardatari e ritardatarie” il 6 settembre.

Piccolo ma doveroso appunto sul progetto grafico di questa terza edizione: è opera di Thomas Foresti e, oltre a rappresentare quelli che sono ormai diventati i simboli del progetto — l’occhio, apparso nella prima edizione, e la mano che “suggerisce le dimensioni” — è presente anche un’omaggio alle grafiche sovietiche, per ricordare i 100 anni dalla nascita del Partito Comunista Italiano.

Un messaggio

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