Maurizio Ceccato dà le “illustrazioni per l’uso”

In uno scaffale del ripostiglio ho una scatola da scarpe che trabocca di carta. Dentro ci sono i libretti di istruzioni, che da anni conservo con la patetica illusione di poter risolvere problemi qualora se ne presentassero.
Chi volesse affacciarsi e aprire lo “scrigno” di questo dubbio tesoro troverà le istruzioni del tavolo da biliardino-giocattolo, della lavatrice, del ventilatore a colonna, del ventilatore a tornado, della scopa elettrica, dell’asciugatrice, del frullatore a immersione, dei faretti a LED, della fotocamera digitale, del fon, dello speaker bluetooth, della stampante, dell’armadio Ikea, della libreria Ikea, dei letti Ikea, della scala a chiocciola ecc. — potrei andare avanti a lungo (senza parlare delle versioni in pdf, che quand’è possibile vado a recuperare online per riempire un’analoga scatola, solo che in questo caso la cartella virtuale ha tutto lo spazio del mondo).

Spillati, ripiegati, incollati, ciascuno di quei libriccini ha le medesime caratteristiche: testi scritti in piccolo, largo uso del grassetto e soprattutto tante immagini semplificate, che poi sono quelle che cerchiamo immediatamente quando cominciamo a sfogliare, al primo utilizzo così come quando si presenta un problema da risolvere.
Il sottinteso è che siano sufficienti un libretto d’istruzioni, uno schema semplice e comprensibile o un tutorial ben fatto per aggiustare, fare, capire TUTTO.
D’altronde è il mondo in cui viviamo a suggerircelo. Quel mondo che costantemente dissezioniamo in ogni suo dettaglio, con la pretesa di poter comprendere, spiegare e rappresentare in ogni suo mistero, visibile e invisibile, per poi offrire (o meglio ancora, vendere) la verità in forma di ricetta.

Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)

La nostra è una società dei tutorial. Ne esistono per qualsiasi cosa — dal sistemare uno sciacquone che perde (che a me, per la cronaca, è servito) a come diventare un imprenditore di successo — e via via ci siamo convinti che bastino davvero un pittogramma, un’icona, un disegno essenziale da schema tecnico, ufficio brevetti o manuale Ikea per aggiustare, fare, capire TUTTO.
Ma anche la scienza e la tecnica — quando entrano in ballo la politica e l’economia, richiedendo una professione di fede e cominciando a piazzare come leggi quelli che in realtà sono dogmi — diventano in tutto e per tutto religioni, coi loro fedeli, le loro “verità rivelate”.
E visto che ogni religione ha i suoi eretici, ne troviamo uno particolarmente brillante in Maurizio Ceccato.

Grafico, illustratore e art director, Ceccato ha alle spalle una lunga carriera che l’ha portato a collaborare con un buon numero di editori italiani, dai quotidiani e dai periodici (Il Manifesto, Il Fatto Quotidiano, L’Espresso, Gambero Rosso) alle case editrici come Fazi, Laterza, Castelvecchi, Transeuropa, Hacca , Ponte alle Grazie, Del Vecchio, Gaffi, Playground, Giulio Perrone Editore.
Per Italo Svevo, che fa capo ad Alberto Gaffi, Ceccato lavora alla direzione artistica — lo ha raccontato anche in una recente intervista che ho avuto il piacere di fargli — ma stavolta la sua firma figura anche in copertina e sul dorso di un volume uscito nella deliziosa e volutamente inclassificabile collana Piccola biblioteca di letteratura inutile, caratterizzata, oltre che per le piccole perle che propone, anche per l’uso delle pagine intonse.

Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)
Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)

È muniti di tagliacarte o temperino, dunque, che si dovrà andare a scoprire le Illustrazioni per l’uso che danno il titolo all’opera, ossia gli spassosi, crudeli, azzardati, rimuginanti, acuti e talvolta stomachevoli abbinamenti che l’autore ha fatto tra vecchi proverbi e illustrazioni prese da bugiardini e libretti d’istruzioni.

Frutto di un’immagine opera di ricerca — che ha portato Ceccato a scandagliare ben 25.000 proverbi italiani e 3.250 bugiardini e istruzioni — il libro si divide in 5 capitoli tematici (i soldi, la violenza, l’amore e il sesso, il tempo, la morte) introdotti da pittogrammi a colori, per un totale di ben 114 tappe, in cui immagini e testo giocano per affinità e contrasti, assonanze e dissonanze, metafore talvolta evidenti e altre volte più sottili, e per questo piacevoli da decifrare.

Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)

Oltre a dimostrare la sua maestria come prestidigitatore di linguaggi, con Illustrazioni per l’uso l’autore manda in cortocircuito parole e immagini, e sferra un attacco — tanto elegante e “tra le righe” quanto crudo e spietato — non contro le immagini in sé (chi come lui lavora da decenni con il linguaggio visivo sa benissimo che un sistema di pittogrammi ben progettato può essere un capolavoro tanto quanto un dipinto rinascimentale, oltre a essere concretamente più utile) ma contro tutto un sistema fatto di soluzioni facili, di pappette pronte, di guide rapide, di prescrizioni tassative, di risposte definitive, di cultura un tanto al chilo, di vite che passano dalla culla alla tomba correndo dietro a un how to dopo l’altro.

Dopo la lettura sfido chiunque a guardare un libretto d’istruzioni senza immaginare connessioni nascoste coi grandi temi della vita.

Per chi volesse anche un piccolo “dessert” o “aperitivo”, primo o dopo il libro, consiglio inoltre l’account @tutorialseri su Mastodon, che gioca con materiale simile, anche se in maniera un po’ diversa.

Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)
Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)

Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)
Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)
Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)
Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)
Maurizio Ceccato, “Illustrazioni per l’uso”, Italo Svevo, dicembre 2020
(foto: Frizzifrizzi)
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