Quando ha visto la sua collega Malika Favre uscire con un libro monografico che ripercorreva la sua quasi decennale carriera, l’illustratrice francese Marylou Faure ha avuto una sorta di epifania, che l’ha portata, come ha raccontato alla rivista Creative Review, a forzare un po’ la propria indole — che è quella di chi guarda sempre avanti, al prossimo progetto, senza stare troppo a ripensare a quelli già realizzati e archiviati — e a fare il punto sul proprio percorso professionale.
Con Favre, Marylou Faure condivide non soltanto le iniziali, un cognome assonante (in un’ipotetica Settimana Enigmistica degli Illustratori ci si potrebbe giocare al “Cambio di vocale”), la nazionalità, la città d’adozione (Londra), il grande talento e la predilezione per quello stile “flat” colorato e pieno di contrasti che ormai da anni domina il panorama dell’illustrazione: ora entrambe hanno anche un libro monografico con sopra il proprio nome, pubblicato dal medesimo editore: la libreria online e casa editrice britannica Counter Print, che aveva già collaborato con Faure per un altro volume, Touch Wood.
Sono cinque gli anni di lavoro condensati tra le 216 pagine del libro, stampate con brillantissimi colori Pantone che rendono giustizia alle tavole realizzate dall’artista francese per progetti personali o su commissione di grandi marchi come Nike, Apple, Google, Spotify, YouTube, Levi’s, MTV, e testate come il Wall Street Journal, Vice, Quartz e Glamour.
L’opera, corredata da un’introduzione biografica e da testi in cui Faure racconta le idee, le tecniche e il lavoro dietro alle illustrazioni, si può acquistare online sul sito di Counter Print, dove le prime 200 copie saranno corredate da una spilletta realizzata ad hoc.