Paper Experience: la tesi di laurea di Marika Troiano sull’importanza della scelta della carta nella comunicazione visiva

«Non esiste qualcosa come “la carta migliore”. La carta dipende dall’uso che se ne fa». È un concetto, ascoltato di recente in un piccolo documentario su una delle ultime cartiere artigiane d’Europa, che da allora mi risuona dentro, portandomi a prestare ancora più attenzione del solito all’aspetto materiale di tutte le pubblicazioni che ricevo o che acquisto.

Chi progetta non deve pensare alla carta solo come a un supporto ma anche come a una esperienza: c’è il fattore visivo, c’è quello tattile, ci sono resa dei colori, il peso, persino il rumore che fa la carta quando la si passa sotto le dita o si sfoglia un libro, un catalogo, una fanzine.
È proprio a partire da questo che muove la tesi di laurea di Marika Troiano, intitolata appunto Paper Experience.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

24 anni, marchigiana, Marika sta studiando al corso di laurea magistrale in Design del prodotto e della comunicazione visiva presso l’Università IUAV di Venezia, dov’è arrivata dopo una laurea triennale in Disegno industriale ed ambientale presso la SAAD (Scuola di Architettura e Design “Eduardo Vittoria”) di Ascoli Piceno, conseguita nell’aprile 2019 con la sua ricerca sull’importanza della carta nel campo della comunicazione visiva.

«La scelta del tema è scaturita da un intreccio di esperienze ed interessi personali. Vivo nelle Marche a pochi chilometri dalla “città della carta”, Fabriano, in provincia di Ancona, e, volente o nolente, la storia e la cultura di questo affascinante materiale mi è sempre stata vicina», racconta Marika, alla quale ho chiesto di descrivermi la sua tesi e il lavoro fatto per realizzarla.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)
Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

Alla fine del mio percorso universitario triennale, ho maturato l’idea di voler evidenziare, attraverso il mio progetto, l’importanza dell’impiego e della selezione del supporto da stampa nel campo della comunicazione visiva.
La comunicazione di un messaggio attraverso un supporto stampato è attualmente un’azione che intende innescare anche un’esperienza di carattere sensoriale, sfruttando le possibilità offerte sia dalle nuove tecnologie sia dalle qualità fisiche dei supporti di stampa. Per poter scegliere l’adeguato materiale è necessaria una conoscenza delle caratteristiche fisiche e degli aspetti sensoriali, così da poter potenziare la comunicazione del proprio progetto. Nel visual design è pertanto un aspetto fondamentale e la definizione dei supporti da stampa ha un peso paritetico alle altre variabili progettuali.

Paper Experience, ha proprio l’intento di classificare tipologicamente i supporti da stampa e creare consapevolezza nelle scelte progettuali ponendo in evidenza le caratteristiche peculiari di ogni materiale ed i contesti d’uso. 

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

Il progetto si rivolge a giovani designer che, come me, approcciano al vastissimo mondo della comunicazione visiva ed hanno necessità di apprendimento specifiche che spaziano su vari livelli, da quello storico-culturale a quello tecnico, da quello visivo a quello tattile, dal campo applicativo a innovative ipotesi di sperimentazione.
Questo meta-progetto diventa pertanto un vademecum polifunzionale configurato come un sistema integrato d’informazioni per la progettazione grafica, con l’intento di appassionare e stimolare l’approfondimento culturale e la consapevolezza di scelta.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

La ricerca che precede il progetto, è iniziata documentandomi sulla complessa situazione attuale che riguarda il rapporto tra digitale e cartaceo nel campo della comunicazione visiva.

I nuovi sistemi di comunicazione stanno inevitabilmente limitando l’impiego della stampa, alimentando una riduzione della produzione che però ha portato allo stesso tempo ad un aumento della qualità dei prodotti stampati.
In sostanza ad un decremento di prodotti stampati corrisponde un aumento della qualità del supporto che rafforza notevolmente il messaggio da voler comunicare attraverso l’artefatto grafico.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

Nella seconda fase di ricerca del progetto, ho trascorso del tempo in contatto con un ampio panorama di aziende cartarie nazionali, internazionali e distributori, che mi hanno fornito campioni di supporti da stampa di cui ho studiato le caratteristiche intrinseche del materiale e le specifiche di utilizzo inerenti al campo della comunicazione visiva.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

Uno degli obiettivi principali è quello di fornire non solo delle informazioni a carattere teorico, storico e culturale inerenti al mondo dei supporti da stampa, ma soprattutto quello di realizzare uno strumento progettuale, che permetta la scelta ragionata del supporto da stampa in un determinato artefatto di visual design.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

Il sistema Paper Experience è composto da:

• un vademecum storico-culturale che illustra l’evoluzione delle tecniche di produzione e stampa dalle origini alle produzioni attuali, le innovazioni tecnologiche nei supporti da stampa, le sperimentazioni, i trend attuali, le normative ambientali e non;

• un addendum tecnico, che illustra campi applicativi, tecniche e impieghi dei supporti da stampa;

• un campionario ragionato, che consente la verifica sensoriale (tattile e visiva) dei supporti da stampa classificati per tipologia attraverso una attenta mappatura e selezione nel panorama della produzione nazionale ed internazionale dei supporti da stampa.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)
Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)
Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)
Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)
Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

La praticità del progetto si riscontra principalmente nel campionario di supporti da stampa composto da quattro mazzette raccolte per finiture: naturali, goffrate, patinate, speciali.

Ogni supporto scelto, rappresenta un esempio significativo per le finiture, i metodo di produzione, le materie prime e gli utilizzi. 
Ogni campione contiene delle informazioni, tra cui la nomenclatura del supporto e della cartiera produttrice, il colore, la grammatura, le tipologie di stampa applicabili. Inoltre è stato integrato un sistema di icone che permette di avere una visione generale sugli utilizzi e le caratteristiche tecnico-fisiche dei supporti da stampa.

La tesi è stata premiata con la borsa di studio “Alf de Ruvo”, indetta da Aticelca (Associazione Tecnica Italiana per la Cellulosa e la Carta) e FLAFR (Fondazione Lucchese per l’Alta Formazione e la Ricerca), ed è stata presentata durante il 51º Congresso annuale dell’industria cartaria svoltosi il 15 e 16 giugno 2020.

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)

Progettista: Marika Troiano
Relatore: Federico O. Oppedisano
Correlatore: Piero Sabatini

Università degli Studi di Camerino –  Scuola di Architettura e Design “E. Vittoria” 
Corso di studi in Disegno Industriale e Ambientale
Anno Accademico: 2018/2019

Ringraziamenti:
Michele Ambrosini Fotografo per le foto del prototipo.
Cartiere Arjowiggins, Gmund, Takeo, Mohawk, James Cropper, Scheufelen, Cartiere del Garda, Berni, Cordenons, Favini, Fedrigoni, Burgo, Avery Dennison (Fasson Specialty Paper Series) per i campioni.
Distributore Paper and People per i campioni.
Museo della Carta e della Filigrana di Fabriano (An) per le immagini nel Vademecum culturale (Cap.1- “Cenni storici”).

Paper Experience (courtesy: Marika Troiano)
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