Ci sono decine di migliaia di caratteri tipografici là fuori. Sono sui nostri schermi, tra le pagine che sfogliamo, sulle copertine dei libri, sui libretti di istruzioni, sui prezzi della benzina, sui referti delle analisi, sulla parcella di un professionista, nei paragrafi scritto in piccolo di un contratto. La maggior parte di quelli che vediamo e leggiamo, tuttavia, appartengono solo a una piccola parte dei font potenzialmente a disposizione. A guidare chi li progetta e chi sceglie di usarli sono principalmente due caratteristiche: la prima è lo stile, che trasmette il “sapore” (precisione, regolarità, familiarità, eleganza, semplicità, equilibrio, nostalgia, urgenza) che si vuol dare al messaggio; la seconda, solitamente predominante, è la leggibilità. Il messaggio non deve passare solo attraverso la sensazione trasmessa dal font ma deve anche poter essere letto senza fatica, ed è su questo che lavorano la maggior parte dei designer e delle fonderie tipografiche dalle quali arriva la quasi totalità dei caratteri utilizzati.
Il progettista Leonhard Laupichier, tuttavia, crede che talvolta l’emozione possa (e debba) passare sopra alla funzione, ed è nei giovani designer come lui che trova gli esempi più interessanti.
Non (ancora) costretti a cimentarsi con alfabeti che devono essere innanzitutto funzionali, hanno la possibilità di sperimentare.
Da qui l’idea di realizzare una pubblicazione che potesse raccogliere alcuni tra i più interessanti lavori di talenti emergenti. Ne ha contattati a decine, Laupichier, chiedendo loro di inviare un proprio font e un poster che aiutasse ad esprimerne meglio il valore emozionale.
Il risultato è un libro, New Aesthetic, che in 300 pagine ospita ben 98 font: nella prima parte del volume sono presentati in forma di poster, e nella seconda parte come set completi di caratteri.
Ci sono anche alcuni designer italiani tra i nomi che hanno contribuito — Massimiliano Audretsch, Brando Corradini, Luca Marsano, Alex Valentina — e quel “2019” sulla costola del libro lascia presagire che forse ne seguiranno altre edizioni.
New Aesthetic si potrà presto acquistare online. Nel frattempo se ne può richiedere una copia scrivendo a [email protected].








