Pessima scelta di font.
Dimensioni eccessive o insufficienti.
Spaziatura sbagliata.
Kerning sbagliato.
Uso eccessivo di grassetto e maiuscole.
Uso non ironico dell’Helvetica.
Uso del Times Roman in un luogo pubblico.
Sono solo alcune delle tante violazioni possibili che designer ed esperti di tipografia vedono ovunque, e posso immaginare la frustrazione, il fastidio, il senso di impotenza che può esserci nel sentirsi circondati da brutture e incompetenza senza poter far nulla. Perlomeno il grammar nazi, quando punta il dito, può essere compreso — «manca l’apostrofo», «c’è l’apostrofo», «l’accento andava acuto», «la consecutio, santiddio!», «il congiuntivo, questo sconosciuto» — ma pensate al povero typenazi che arriva all’ufficio postale, guarda il cartello stampato su un foglio A4 dall’impiegato, rabbrividisce, immagina di provare a spiegare cos’è il kerning e poi, semplicemente, lascia perdere.
Avendo a cuore tutti coloro che davanti ai crimini tipografici soffrono ma sono costretti a starsene in silenzio, la fonderia tipografica Hoefler & Co. ha realizzato un blocchetto per le multe, The Typographic Ticket Book, in tutto e per tutto simile a quelli ufficiali, ma interamente dedicato alle violazioni tipografiche.
Ovviamente si tratta di una trovata ironica (e il modulo per notificare le contravvenzioni è pieno di inside jokes da typomaniaci) ma il senso di liberazione dopo averne staccata una, quello è reale.