Se l’esplosione dei meme sui gattini risale a circa 10 anni fa — l’origine della diffusione dei cosiddetti LOLcats si deve a I can has cheezburger? — in realtà c’è già chi faceva la medesima cosa a inizio ‘900.
Un libro pubblicato nel 1911 e opera della scrittrice americana Eulalie Osgood Grover, specializzata in letteratura per l’infanzia, dimostra infatti le stesse, identiche caratteristiche delle immagini odierne: gattini buffi + testo (con l’unica differenza che, invece dell’ormai classico font Impact, che è diventato lo standard dei meme, nel libro di Grover ci sono delle semplici didascalie).
Realizzato per i bambini, più precisamente per essere usato nelle scuole — nelle ultime pagine del volume ci sono indicazioni agli insegnanti e consigli su attività da fare — Kittens and cats; a book of tales si può sfogliare online e scaricare, e contiene decine di gatti e micetti abbigliati in maniera improbabile, accompagnati da brevi racconti.

(fonte: archive.org)

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